Fantasma del natale passato,del natale presente e futuro .
Fare il post di ieri mi ha riportato tante memorie di piante e di giardini,il mio primo ricordo era villa Romanof a Madrid dove eravamo e dove mia madre, mise in cantina i mobili con gli stemmi kitsch alla russa.Lì c era un esemplare di Cydonia colore pesca di cui non riuscivo ad accettare che la fioritura fosse così effimera.
Ero colpito dalla violenza della fragilità di questo fiore. Era tutto un tripudio di Lillá che facevano impazzire mia madre, ma c era qualcosa di velenoso in questa bellezza preziosa e preferiva la volgarità della forniti dove mi rifugiavo e mi sentivo, sicuro,e le fragole di bosco. Forse Madrid é il posto di cui l autunno e i suoi colori erano più belli ma ero lì dai due ai sei anni.Poi il giardino di Brasilia e della Toscana, ma ieri il giardino e parco di Villa Strohl Fern, mi hanno salva
to,come un rifugio,dallo sciabordare dodecafonico della città e non è un caso che nelle ore di italiano,che per me erano una punizione divina,perché essendo italiano e non straniero come gli altri,dovevo seguire il programma di letteratura italiana, Ma per fortuna il professore Maggi , che ogni volta che vedo la camellia Contessa Paolina Maggi , pensavo a lui,ci fece leggere il Barone Rampante, che viveva sugli alberi un po come facevo io sul Magueiro a Brasilia,poi seppi che i genitori di Italo Calvino erano del dipartimento agricolo di Sanremo,responsabili della creazione di molte rose Forse anche lui come il barone rampante l' Aristocratico Strohl,comprò il terreno vicino villa Borghese, e lo chiamò Strohl Fern, fern voleva dire lontano,come il suo esilio, e dentro l esilio.fern di Strohl mi sentivo cullato.
Non avevo ancora capito di essere asperger ma i miei compagni li sentivo minacciosi, e mi camuffavo tra le piante, come facevo nel giardino Romanoff dove quando Giovanni Puripurini,uno dei pochi con cui giocavo,(stranamente le poche persone con cui giocavo in spagna le ho poi trovare a Roma )e giocavamo a nascondino rimanevo per delle ore tra gli arbusti e nessuno mi trovava.Dall Brasile ho sempre sentito come Strohl di essere in esilio a Roma, e il primo anno con la ferrea Alzaziana Madame Avenia vivevo in uno stato di semiterrore ma era anche di buon cuore e mi spingeva a non rimanere in classe durante le ricreazioni e a giocare alla quel orrore chiamato calcio. Anche Strohl era alzaziano e dovette scappare quando i tedeschi si riprese l Alsazia, me Avenia era dura dopo la morte di una figlia un po come era successo a Victor Hugo. Strohl trasformò la sua proprietà in ateliers per artisti, cosa che si respirava nelle classi di Mme Veaute in arts plastiques,dove per una volta la.mia.disprassia e discalculia non erano un problema e andavo bene ed ero stimato ed apprezzato. MME Colette Veaute é veramente un artista bella magra affascinante,con occhi azzurri vivi.
.Ma mia madre che era un artista fallita malgrado il suo talento,installò la paura di diventare come Van Gogh e allora io troncai con Arts Plastiques,fino a che a Capri non incontrai mentre ero a comprare dei bulbi di Sinnigia per il giardino dove eravamo in vacanza, Max ,che avevo visto ma eravamo in sezioni diverse. Allora cerco suo cognome nel elenco telefonico,lo trovo e risponde qualcuno che pensavo fosse napoletano e invece era Svedese l artista Henry Unger,allora ci incontriamo con lui e scopro che c era anche sua sorella Alexandra, capelli scuri, pelle latteo imbevuto di un rossore come la rosa maiden s blush. Mi innamoro follemente passeggiando in ogni angolo di Capri con i discendenti di Fersen. Il nostro primo incontro è stato accanto alla dimora di Axel Münthe,ovviamente mi rifiutò ma divenne un amicizia che dura da 23 anni, e lei mi ha fatto tornare alla arte .
Io Sguazzo tra arte e piante .da Strohl ,ecco cosa.dice Wikipedia : The park contains odd elements such as cement trees, fountains adorned with stalactites, grottoes, covered bridges between sections of land at different levels, and an artificial pond with a cement boat on its bank.[2] The property is best remembered for the diverse artistic community that Strohl gathered there, at small chalets in the park. Among the many artists who stayed at the site were Nicola D’Antino; Bruno Barilli;Alfredo Biagini; Amedeo Bocchi; Arnold Bocklin; Anton Giulio Bragaglia; Renato Brozzi; Ercole Drei; Emil Fuchs (artist) and his mistress, the painter Barbara Leoni; Vincenzo Gemito; Baldomer Gili i Roig; John William Godward; Virgilio Guidi; Carlo Levi; Arturo Martini; Umberto Moggioli; Cipriano Efisio Oppo; Ilya Repin; the poet Rainer Maria Rilkead his wife in 1903-1904; the sculptor Clara Westhoff; Aleardo Terzi; Francesco and his son Antonello Trombadori; and Mikhail Alexandrovich Vrubel. Tutta questo pippone come si darebbe a Roma,quasi da rendere I Veda un romanzo breve per esprimere il mio legame tra cultura francese ante il mio soggiorno a Parigi per vedere la mostra di piante di Chantilly, ampiamente documentata in post precedenti nel mio blog,sono rimasto colpito di una collezione di Blechum e dallo stand Ulmer che pubblica opere di star del giardinaggio francese, o francophono che secondo me é molto più immolation di quello inglese a mio modesto parere assai stantio, e desideroso di piacere più che la qualità. La Prima di cui parlo é Isabelle Olikier-luyten, che ha la grandissima dote di fare che le persone vengano a lei e la sua umanità ,Buon cuore e buon gusto .Conoscerla dal vero é stato fantastico.
Per mantenermi all università d arte a Londra dovevo mantenermi da solo visto che mia madre mi ricatto se vai a Londra non riceverai becco di un quattrino io sono andato e mantenuto come fiorista(durante i tre giorni odiosi per il militare mi chiesero ami fiori io risposi si ,vorresti fare il fiorista dissi di no, perché mi sembrava di essere un macellaio ) eppure io amo e adoro i bouquets di Isabelle, che sono ricchi,luminosi ma semplici , vitali con un gusto femminile ma non morbosamente tale, con una freschezza speziata e gioiosa, ma tutto questo come se fossero delle note secondarie dietro la bellezza formale. Isabelle ha uno spirito profondamente romantico ma classico di spirito dove una nota principale nasconde in se altre note che danno sapore in maniera impercettibile ma decisa.
Il suo secondo libro parla di che perenni associare alle rose,cosa di cui Isabelle é esperta perché nel suo piccolo gioiello di giardino é come se fosse la trama di un merletto fiammingo,intricato ricco ma perfetto in tutte le sue parti con una naturalezza calcolata molto affascinante.Isabelle é un maître d orchestre, molto precisa nella sua naturalezza,dove ogni cm deve diventare tutto uno e il fiore bello non é una ragione sufficiente per occupare spazio nel suo piccolo ma ricco giardino . Infatti nel.suo primo libro.sulle rose Isa é molto tranchante sui pregio difetti delle rose per i piccoli giardini e riesce a mettere rose arbusto e ramblers enormi. ISABELLE é riuscita a scovare il genio australiano Warren Millington e portate le sue rose in Belgio e stanno facendo molto successo . ISA quando crede a qualcosa nessuna la ferma , é una vera celebrità,ma umile e amichevole, é giudice nei concorsi e insegna a scuola. Una vera wonderwoman
Ho un amore infinito per Isa perché grazie allo scambio di semi.chiamato.Seeds of Love di cui consiglio tutti di partecipare anche se avete poco o niente sono molto amichevoli e si sabbia con tutta Europa. Mi ero fatto trascinare in un giro del.mondo che ha esaurito le mie poche finanze mi ha reso uno straccio perché dovevo fare da infermiere e tenerlo sempre sotto controllo, ma anche se lo ho molto amato, ho visto che questo giro del mondo non era per trovare posto per vivere assieme ma era solo per fare un giro del mondo. Ero devastato e furono i seedlovers a farmi tornare in vita .Un altro autore é Didier Willery,un assoluto genio un vero plantsman di altri tempi. Lui dirige un giardino praticamente sacro,Le Vasterival della principessa Sturza,dove ogni ben di dio é presente .I suoi libri sono alla portata di tutti ma di una ricchezza quasi vergognosa di piante. Imparare diventa facile. E il suo piante per ogni spazio é spaventosamente pratico per un principiante e per un collezionista che disperato dalla mole delle sue collezioni non si più dove mettere le piante. .Didier risolve questo problema.
Poi c é il libro sulle peonie,Les pivoines di Franck Sandrin con.le foto della collezione di peonie di Matteo La Civita,favoloso garden designer italiano che abita a Londra,che ha vinto al chelsea clower ahow .Franck in questo suo libro geniale é molto esaustivo e il suo libro sui ciliegi da fiore,una vera referenza come del resto il suo vivaio che é da urlo
Poi ci sono i libri di pepinières Des avettes che assieme ai gallesi crûg farm, esportano.piante Dall. Asia, dopo averle cercate in natura durante i loro viaggi .
Il libro Les Roses anciennes di François Joyaux é una Bibbia per le rose antiche e lui é il guru indiscusso sulle rose galliche e grazie al suo lavoro mastodontico molte rose galliche sono salvate dalla estinzione . Lui ha creato la Cour de Commer
Last but not the least la Bibbia del giardino invernale:il giardino d inverno di Cédric Binet e il suo libro sulle corteccie un vero capolavoro .Quello giardini d inverno ha vinto i premi piu importantu .io.sono totalmente per il giardino invernale che io trovo il più bello e affascinante ,dove i profumi.sono.piu forti e i dettagli diventano struttura . CI vuole.un animo.poetico e intrepido.Come Scrooge personaggio di Dickens passerò io natale da solo nel mio caso per scelta avendo visti le persone che voglio bene sia a Roma che a Londra fino a pochi giorni fa ,vediamo cosa.mi dirá il fantasma del natale futuro.
Leggenda : Matteo la Civita e Franck Sandrin foto di Simonetta Chiarugi ,tutte le altre foto prese dal web
Ps sarà fatto un post sui seeds of love .vi consiglio di andare sul suo blog a little bit of paradise Nota bene non prendeteli su #Amazon che pretende degli sconti salati agli editori e stanno estinguendo le librerie locali
.
stupefacente post. Volevo ribadirlo. Ciao
RispondiEliminaMi hai fatto un grande regalo di natale grazie
EliminaIl est 5:00, je me lève et je découvre ce que le Père Giulio m'a réservée. Une bien belle surprise car c'est ... une déclaration d'amour si je ne me trompe ?
RispondiEliminaNotre rencontre d'abord virtuelle fut une bénédiction pour tous les deux.
Je te souhaite un très joyeux Noël et je t'embrasse bien fort ♥
Love love love seeds of love.père Giulio me fair trop rire :))))) i m your ...Daddy :)))
Elimina