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mercoledì 27 settembre 2017

Una madame o una Princesse

La cosa assurda é che tante persone che si sentono così raffinati perché hanno la rosa Mme Alfred Carriére che praticamente tutti quelli che amano le rose antiche la conoscono mentre disprezzano e ignorano la più primitiva Princesse de Nassau. Nella mia logica perché scegliere una Madame quando si può scegliere una Princesse, mi sembra così ovvia la risposta . La Madame é obbiettivamente una rosa bellissima e come tale é praticamente una rosa tra i principianti delle rose antiche, perché rifiorisce  ed ha questa allure romantica di questo incarnato, che gli inglesi chiamerebbero  molto piattamente colore blush( termine che vista la fantasia degli inglesi é pari a zero)che quando di espande si sprofonda in un mare di candore latteo  a forma di petali.  A volta di fattura perfetta ma spesso imperfetti tanto da avere l aspetto  di fazzoletti.Molti si lamentano del fatto che sia più un arbustone  che un rampicante. E dalla mia amica Paola Colucci l ho vista portata ad arte ad arbusto e in effetti era da perderci la testa dalla bellezza. Oppure dal grande artista della bellezza in giardino e in tutto quello che fa il famoso Ruggero Bosco,che a santa Marizza  a Varmo  in Friuli,ha il suo vivaio atelier
( lui é stato il primo a introdurre in Italia tante cose )ha nel suo capolavoro di giardino vivaio nel suo angolo Giapponese e privato, una pianta di Mme che sale nella sia casa con un tronco di una bellezza ,quasi fosse una scultura ed é quasi un peccato che fiorisca.
Però nella maggior parte dei casi si vede la Mme mal utilizzata in posti sbagliati  che non riescono a contenere la sua vigoria. Infatti la guru del giardinaggio Isabelle Olikier -Luyten scrittrice di due libri sulle rose e sui compagni delle rose ( un terzo libro deve essere già uscito ) Nel suo sito a little bit of paradise che vi consiglio assolutamente di seguire parla da come da perfetta beginner ha creato un vero angolo di paradiso con i suoi bouquets e accostamenti  perfetti. Isabelle é un cuore d oro e organizza ogni anno uno scambio di semi la seeds of love che é diventato un ritrovo di famiglia . Lei la madame l ha tolta perché troppo invadente e faceva fiori troppo in alto. Una delle poche che riesce a tenerla bene Tiziana Sanna anche lei autrice di Furighedda  Garden  una vera celebrity ma una persona di cuore. Ogni tot deve fare un operazione quasi militare per contenerla,  ma Tiziana é più forte della selvatica Mme e la rimette in Carrier giata :) Ma Tiziana ha bello tutto anche una paesana César  é bella da lei perché é messa in contesto e il genus Loci  é quello che fá  la differenza.
Per essere dissacratotori e un zinzino ipocrita l ossessione di volere a tutti i costi una Madame Alfred Carriére non é forse una odiata Pierre de Ronsard  dopo un viaggio a Lourdes, Fatima e una visita al migliore chirurgo plastico Venezuelano?
Avere la Madame non fá di te una persona raffinata se non sai usarla e forse lo sei di più se sai usare bene i paesani Tagete. Tutta questa mania del bianco, di questa atmosfere romantiche che fanno venire il Diabete, sono incomprensioni Borghesi del Giardino Bianco di Vita Sackvilke-West che se avesse saputo che il suo giardino

giovedì 7 settembre 2017

Villa Manin
Questa mostra di piante é sempre strana per me. Ad un certo punto dovevo esporre i miei quadri,perché villa Manin é stata per anni un'onda centri dell arte contemporanea, e ora é un blockbuster di arte moderna.Per ragioni politiche non mi fu possibile.Quest anno lavorerò  per le rose profumate di Sandro Glorio. A Primavera mentre lavoravo per Raziel ho avuto il piacere di incontrate l editor della società dei Narcisi  inglese . Lei aveva pensato che avrebbe parlato all aperto e non aveva una presentazione e quindi proposi al mio titolare di prestare a Camilla Bassett Smith ( vedi nota per avere info sul personaggio ) che tra l altro é anche una presentatrice della Bbc  che in effetti incontrai al Chelsea mentre lavoravo per flora toscana. IN EFFETTI lei era super charming e subito spiegò che in uk  sono matti per i narcisi e che lei era l unica giovane tra persone anziane e che i daffodils  erano fiori che non attirano i giovani . Un poemetto (ironia ) inglese direbbe così
Vagavo solitario come una nuvola
che fluttua in alto sopra valli e colline,
quando vidi all’improvviso una moltitudineun mare, di narcisi dorati accanto al lago, sotto gli alberi,
tremolanti e danzanti nella brezza.Ininterrotti come le stelle che splendonoe luccicano lungo la Via Lattea si dispiegavano in una linea infinita ,lungo le rive di una baia:
con uno sguardo ne vidi diecimila,
che muovevano la testa danzando briosiLe onde accanto a loro danzavano;

La bellissima attrice e presentatrice televisiva sembrava uscire appunto da un poema tra i narcisi ..E lei con una grazia incredibile ,spiegava le diverse classi di narcisi o gruppi. I NARCISI sono divisi in innumerevoli gruppi secondo la forma del fiore.Lei dice che il narciso più ricercato é quello con tonalità rosa e rosse quelle più difficile infatti da fare apparire su questi fiori tendenzialmente  gialli o bianchi . Ci sono narcisi autunnali come i paperwhites, seguiti dai cantabricus  e altre specie botaniche per poi arrivare alle varietà molto precoci come certi del gruppo ciclamineus che possono fiorire da natale a febbraio se il clima lo permette .tutto dipende dalla zona.
 Camilla spiegò anche che in uk i signori di una certa età impazziscono per certe varietà e se le scambiano perché devono averle  a tutti i costi .La Daffodil society è nata nel 1898  e noi italiani abbiamo un po di difficolta a capire le follie che ci possana essere in questi gruppi , copn tea parties, giorniali,  dell associazione , concorsi etc...
Un altra conferenza appassionante é stata quella dei di Anna Peyron dove presentava il suo libro sulle rose cinesi. Mirella Collavini fu chiamata a parlare,ed é stato emozionante,sentire di un altra epoca del giardinaggio italiano dove la gente era più curiosa e pronta a imparare sia nelle piante che nella cultura in generale .Lei dal Friuli faceva in giornata dei viaggi in Piemonte dal famoso ex vivaio del grandissimo Guido Piacenza dove tutte pw piante strane arrivano. Io comprai la mia prima rosa Mermaid negli anni novanta .
Io mi farò  portare dal erbario della Gorra  le piante di Murabilia, più gli ho ordinato un aster Ezo Mursaki,che vidi anni fa in un post della geniale Patrizia Ianne la regina non ufficiale del Adipa, il gruppo piante amatoriali.L anno scorso Monica Calderini ,l anima del gruppo Il Giardino e le Rose (senza nulla togliere a Giò Aspis Masullo il creatore ,la testa  e da colui partono tutte le iniziative e di cui ha tutte le respobsabita )me ne riparlò l anno scorso.Mi farò portare anche l aster Tartaricus,di più di 2 m e molto tardivo. Gli aster sono stati rinominati nella maggior parte  evi consiglio di vedere il link di wikipedia per vedere i nuovi generi ( solo le asteracee europee rimangono tali).
 e la Cephalaria  Gigantea  un ricordo della scandinavia,una specie di scabiosa color chartreuse  gigante assieme al miscanthus giganteus.  IL miscanthus Ghana per i suoi coloro rossi  bellissimi autunnali e l heliqnthis lemmon dai colori limone e non troppo invadente come il topinambour  suo cugino,che spesso troviamo inselvatichito .
MA la perla di questa mostra solo gli sloveni Rifnik. Una selezione di piante rarissime . Alla mostra di Villafredda avevano portato una clematis specie la Ladakiana o come diavolo si chiama, introvabile. Poi la.Roscoa Red Gurkha dagli steli  rossi e fiori Lilla.Nel loro catalogo super particolare trovi piante tipo l. Amorpha( resitente al secco e al incuria) e il tasso giapponese, la torrea o torreya nucifera dal buddismo Shingon  per i loro rituali. O la.salvia divinorum per le visioni .poi le impatiens omoiensis  che si risseminano.e tante altre . Sono dei geni .

note
https://en.wikipedia.org/wiki/Aster_(genus)   nuove classificazione del genere aster

I wandered lonely as a cloud 
That floats on high o'er vales and hills, 
When all at once I saw a crowd, 
A host, of golden daffodils; 
Beside the lake, beneath the trees, 
Fluttering and dancing in the breeze. 

Continuous as the stars that shine 
And twinkle on the milky way, 
They stretched in never-ending line 
Along the margin of a bay: 
Ten thousand saw I at a glance, 
Tossing their heads in sprightly dance. 

The waves beside them danced; but they 
Out-did the sparkling waves in glee: 
A poet could not but be gay, 
In such a jocund company: 
I gazed—and gazed—but little thought 
What wealth the show to me had brought: 

For oft, when on my couch I lie 
In vacant or in pensive mood, 
They flash upon that inward eye 
Which is the bliss of solitude; 
And then my heart with pleasure fills, 
And dances with the daffodils. 
Poema di William Wordsworth
#daffodil #Wordsworh #poetry #camillabassettsmith #BBC

mercoledì 6 settembre 2017

MURABILIA  E GLI AMICI
 MURABILIA  forse  malgrado tutto rimane la mostra di piante più interessante per gli specialisti. Orticola e Masino in fondo sono più storiche e sono per il grande pubblico. Mentre Murabilia non ha tanto di fiorito e un pò  delude chi vá  li aspettandosi  cose appariscenti.  I
n effetti  i vivai più interessanti avevano una presentazione pessima. Tutte piante da giardino,non forzate e stracolme  di fiori.  C erano anche quelle ma non erano particolarmente numerose. Difficilmente si casca nel impulsive shopping e per fortuna che c é la via degli odori cioè dei formaggi che congiungeva  un bastione e l altro. Ma a vedere gli stand dei vivai più prestigiosi a primo acquitto ci si domanderebbe  ma cosa sono tutte queste insalate accatastate  senza un gusto estetico e senza olandesate.
 Per vedere la mostra tre giorni sono bastati a pena. Per fortuna che la maggior  parte dello stand di Crug farm erano venduti,prima ancora di iniziare , visto il successo mondiale che ha questo vivaio di piante particolari. La mia sfortuna è stata la mia fortuna , avrei preso tutto e ho speso metà del mio budget da loro. Tutte piante verdi ma preziose per le loro singolarità . Per arricchire il giardino di piante dai fogliami inconsueti.
 I crûg  vanno personalmente  a caccia delle loro piante in giro per il mondo .
CÉDRIC  del vivaio Des Avettes,mi ha detto che per certe piante possono rimanere in quarantena  per 3 anni, e che gli arrivano delle piante minuscole. Queste persone fanno delle fatiche assurde per accrescere  le loro collezioni. Ho visto collezioni di piante cosiddette banali super interessanti:deutzie riforenti  e con tronco che sembrava una betulla.  Delle euphorbiacee  arboree che resitono al freddo dalle belle colorazioni autunnali. Dei berberis  che associamo alle nonne come le aspidistre . Spettacolari.e anche delle lagestroemie botaniche e al premiato ficus afghanica resistente al freddo estremo e non tanto grande. Sarei rimasto un intero giorno solo a guardare lontano Des avettes.
Alla fine si diventa tutti amici e in una cena dove c erano i premiati crûg e Des avettes,CÉDRIC dice che aveva comprato le sue piante quando ancora non era vivaista da Dino Pellizzaro anche lui giustamente premiato(vedrete sul sito di Murabilia quelli premiati
).Dino é un mito e la sua collezione é eccezionale e le sue piante fiorite erano tutte nascoste . Tutti i gelsomini erano nascosti stimi. E quando le persone volevano comprare il suo esemplare fiorito di Mandevilla  LaXa  lui diceva che erano vendute. Uno dei customer service peggiori nella storia,ma questo rende Dino,uno dei conoscitori di piante più importanti in assoluto.  E non vende le piante che lui coltiva con amore a chi le farà morire.Dino é uno di quei poche anime speciali come Anna Sgarabattolo della campanella,che sono bruschi ma dal cuore d oro e dalla conoscenza botanica insuperabile. Sono la versione botanica del famoso ristorante la parolaccia dove paghi per essere insultato:)ma con loro impari tanto. Tra questi amici vivaisti che circolavano assieme e di cui ho avuto l onore di cenare assieme c era Michel del vivaio Lumen. Pieno di piante particolari e anche lui premiato.
Adesso parliamo degli amici del gruppi delle rose che si é riunito a Murabilia, La Monica ;Sonia ,chiara ,Francesco Federica ,Chiara,Nadia,Maria Cristina,oltre le nuove conoscenze come la fantastica Elli e tanti altri e il Guercio  il tombeur  de femmes  in assoluto .É stato molto emozionante vedere tutti e mi dispiace visto il mio asperger  di essere stato poco caloroso. Anzi devo dire che per una persona asperger il gruppo é stato una rivoluzione . Ho anche rivisto Alessandro che avevo conosciuto mentre lavoravo al Chelsea econ cui purtroppo non ho lavorato
Altri vivai da notare sono le salto del prete( che come il vivaio la plantula.  Quello di Gérard, e la Romola sono specializzati in piante da secco quindi molto importante visto i nostri estati. che oltre la collezione di piante interessanti c é la Ogos de Nie,La bellissima thubalgia bianca e a fiore grossi c'era da Maurizio Usai, giudice e conferenziere a Murabilia. La sua conferenza ha spiegato come tante piante che ormai sono considerate nostrane siano in realtà cinesi, e di conseguenza il lavoro di crûg e avettes é importante per portare sempre nuove piante.

Poi l incredibile vivaio delle esenze di Lea
, che a differenza si altri non coltiva su torba, l incredibile, vivaio il tropico del Conero, e il molto competente e con piante rare il vivaio Plantula.e il vivaio corazza per le sue begonie  e batatas
Vista la quantità di piante e il fatto che sono in seria bancarotta, per fare finta di essere stato bravo ho lasciato òle mie piante dal erbaio della Gorra , che me le portavano a Udine, mentre io amirravo la loro collezione di echinacee particolari tra cui la Berlin e ordinavo l astre tartaricus alto piu di due metri.nel mio illudermi che non avrò èoante da piantare e una dieta impellente vista la scarsità di quatrini mi sono portato due medaka, pesci giapponesi dalle colorazioni molto belle resistenti al freddo e all icuria, che sono ghiotissimi di zanzara del incredibile Roberto Pellegrini, che è stato il primo ad esportarli dal giappone e non a caso ha vinto anche lui, il primo premio del suo settore. Me li ha messo in un sacchetto che fà respirare i pesci, cosa che ho trovato già di un altro pianeta. Infattii pesci sono stati piu di 24 in questo sacchetto. e subito piu di sette ore di treno, e li ho mostrati a un bambino che vedendoli si è calmato, visto che era iperattivo. appena arrivato anche seera buoio e morivo di fame prima li ho depositati col sacchetto nel pond, e con estrema attenzione, dopo 45 min li ho liberati, e sono cosi simpatici che li guardo ogni giorno
i

leggenda
 1)Dino Pelizzaro e il suo primo premio.
2)la Neolitsea sericea, dalle guivani foglie color oro, e dalla cosistenza morbidissima che ricorda la seta
3) pèianta da secco molto interessante
4 ) di pianta desiderata dai Crug
olhos de fogo :) gli occhi di fuoco del designer Maurizio Usai, con la sua creazione la Thubalgia 5):"Ogos de Nie", ( occhi di neve in lingua Sarda) fiori particolarmente grandi e di orttima qualità
6)creazione del vivaio le essenza di Lea
7)Medaka 8foto prese dal web)