Il vivaio di Davor; https://vrtlarijakalici.jimdo.com/ lo conosco da anni, ed ero già stupito da questo eroe alto e schivo, a tratti un aristocratico Don Quijote Croato. Ero andato quattro o cinque anni fà, e se la qualità e lo spirito del vivaio era rimasto immutato, il lavoro colossale fatto in questi anni è stato notevole, tanto da rendere il suo vivaio da gioellino a tesoro indiscusso.
A primo aquitto, sembrerebbe un giardino e non un vivaio, e se le piante in ottima salute non fossero sistemate in vasi, ma piantate in terra sarebbero un bellissimo giardino semi mobile e semi permanente.
Arrivare da Davor è un impresa e sembra un percorso iniziatico, sembra di entrare in un portale spazio temporale completamente al di fuori del mondo circostante .
Il vivaio si trova vicino a Gobulovo, in una strada segondaria della strada che da Vodnjan nord va a Pula. Per di più Davor nelle sue spiegazioni è di ermetismo e di un minimalismo da rendere René Guenon e lo zen giapponese, barocchi e commerciali
Il vivaio si trova vicino a Gobulovo, in una strada segondaria della strada che da Vodnjan nord va a Pula. Per di più Davor nelle sue spiegazioni è di ermetismo e di un minimalismo da rendere René Guenon e lo zen giapponese, barocchi e commerciali
Queste due immagini di macchia mediterranea e di mare meraviglioso contrastano con la freschezza della vegetazione Davoriana, Davor é trall altro esperto di acquatiche e qui vedete un iris di sua creazione che lui non vende per ora è protegge la sua identità meglio del Mossad.
Il motore di questa avventura spazio temporale è Michael Hot :), Michele Calore, che dal suo iconico e meraviglioso, paradis aux papillons era venuto a trovarmi al mio enfer aux mauvaises herbes.
Il motore di questa avventura spazio temporale è Michael Hot :), Michele Calore, che dal suo iconico e meraviglioso, paradis aux papillons era venuto a trovarmi al mio enfer aux mauvaises herbes.
Michele( qua il Hottie ritratto assieme al altro cowboy il Bellissimo Davor a catalogare le innimerevoli piante rapite da questo sogno di mezzestate)andato a vedere un vivaio della zona e aveva già fatto spese pazze e poi avevamo visto mostra a villafredda dove era già stato sedotto dai fantastici Rifnik, e alle loro piante particolari ma nulla poteva sorprenderlo così positivamente come Davor.( qui sotto il pistolero Veneto aveva già caricato il bagagliaio di altre piante; le innumerevoli piante comprate da Davor verranno messe assieme al povero Raoul vittima della nostra pazzia edrll abilità di Hottie bionico e sistemarle)
Alle 5 e mezza già vuole partire, mentre io volevo piantare i pomodori con la foglia variegata comprati appunto da Rifnik e rallento l uomo bionico. Ci trociamo assieme a Raoul Galli, giovane uomo ma dai modi eleganti di un altra epoca e dalla cultura incredibile a Monfalcone , prendiamo caffè e in un oretta siamo nel antro delle meraviglie. Qui sotto la povera e bellissima vittima sacrificale della nostra insanity mentale )sotto il povero eroe romantico c é una Telekia che vista la mia inabilità ho consegnato a Hottie che deve stare attentissimo e moltiplicarla velocemente se non vuole le mie ire Brasiliane )
Arriviamo e stiamo lì una giornata intera. Io ancora devo fare dei post sul fantastico mondo.del mago delle piante Dino Pellizzaro che ho visitato in Francia ma devo ancora metabolizzare il fantastico viaggio ma parlare di Davor é doveroso. Dino é una celebrità mentre Davor é un genio esiliato a casa sua che non si espone non si manifesta ma rimane velato nel suo virtuosismo.
Virtuosismo anche perché Davor ha fatto il Dj techno; cosa apparentemente in contraddizione con la sua vita monastica in cui con zelo tiene le sue piante con dovizia e che annaffia una a una per svariate ore al giorno perché vicino a Pula fa caldissimo... Io sinceramente non trovo nulla di strano tra Davor Dj e Davor vivaista.
Le piante non sono divise per specie ma ogni varietà é associata con un altra varietà ma.non della stessa specie ma a secondo di un ordine estetico e in questo caso ritmico dove le note delle perenni come le echinacee si armonizzano con le note delle graminacee formando delle scale armoniose e dalla estetica estremamente poetica.
Ma non é quel estetica facilotta alla scandinava un po manieristica o all 'olandese tanto alla moda dove l aspetto estetico diventa rapidamente boring come molto de new perennial movement.
Davor conserva una classicità musicale dove le linee fatte dai rows di piante danno una struttura geometrica che essendo più di matrice musicale ! che visiva non é rigida e vista la morbidezza e sinuositá delle graminacee ( i camminamenti sono curati alla perfezione nessun dettaglio é casuale anche se sembrerebbe così ) e delle perenni che danno un aspetto danzante .
Da come lo vedo io il vivaio/giardino mobile é composto da settori ombra /sole divisi da serre delle acquatiche perfettamente allestite o da alberi o da raised beds. Ogni settore più che una tematica.ha un suo sentire e le combinazioni tra le piante
variano sempre in.maniera naturale ma geometrico allo stesso tempo. Michele Calore re delle piante perenni é rimasto colpito dall assortimento dove piante rare si affiancano cultivar insueti di specie comuni.
Michele frequenta molti vivai del.nord nord est e lui diceva che alla eccezione del grande Mario Mariani tutti gli altri avevano gli stessi fornitori olandesi.Molte delle piante olandesi sono coltivare in substrati così perfetti che le piante sovente non riescono ad attachire in giardino .
Davor mescola terra di giardino per cui le piante atrechiscono molto bene oltre che a un prezzo quasi regalato mentre in Italia i prezzi sono alti e poi ci si stupisce che la gente non compri.
Oltretutto nei vivai le piante sono associate come se fossero dei pomodori messe li in righe e le persone non vengono educate a fare delle composizioni e poi ci stupisce che i giardinetti sono kitsch ? Davor oltre che combinare le piante in vaso tra loro ha anche dei giardinetti dimostrativi ma quest aspetto educativo non é fastidioso é un understament gentile e pacata come il proprietario del vivaio.
Nulla é esibizione nel vivaio ma un esperienza. La cura estrema delle piante, e l ordine non é sterile e esibizionista ma amore delle piante e devozione totale e sentita al proprio lavoro. Davor mi ha insegnato che il rigore e la serietà non devono essere per forza rigidi di e sterili ma morbidi e flessuosi e che devo mettere più amore in quello che faccio e che l ordine e la meticolosità possono essere armoniosi e fluidi senza rigidità.
Detto questo per poter infinocchiare altre persone non malate di piante in questo tempio si possono ingannarle con bel mare di Barbariga dove si possono trovare gelati ; bibite e pesce e cucina locale e allontanandosi un po c é anche posto più appartato dove fare nudisti e godere di un mare sensazionale .