lunedì 31 dicembre 2018

an online rose reference and breeder obscured by the net



Siamo tutti un pò superstiziosi per l' ultimo dell' anno , e perfino il razzionalista più incallito , nello strato più profondo dell  suo pessimismo si sveglia e per un nanosecondo, prima Che il cervello , si azioni si aspetta un nuovo inizio dove si é cosparsi di paillettes e petali di rose rosse Che cascano dal cielo e una multitudine di persone Che ballano e Che cantano come se fosse un musical , e Che tutti cantano Che Bella sará la tua vita d ' ora in poi e Che tutti I tuoi problemi spariranno. Non é vero, ma tutti in fondo in fondo ci credono e un pò si detestano per questo , ma tutti speriamo in un nuovo inizio, malgrado sia tutto un pò puerile, ma é la natura
umana.
Quest anno si chiude con una brutta notizia, dal primo gennaio il sito di Paul Barden, verrá oscurato.
Forse pochi conoscono chi sia, ma il suo sito é essenziale, sia per le rose da lui, ibridate che dalle rose  da lui selezionate da rose non commerciali Che hanno un potenziale assurdo.
Molte rose del sito sono rose di Ralph Moore. Un genio, assolutamente incompreso. Lui é conosciuto, assieme al Catalano Pedro Dot, per le miniatura.
Il problema é che le miniatura, sono viste come una sorta di prodotto secondario, da disprezzare, specialmente in Europa e in particolarmente in Italia.
Penso che sia principalmente colpa delle Meillandine ,miniature fatte da Meilland che spopolarono, nei primi anni novanta, ma erano considerate come un sottoprodotto volgare. Qualcuna era anche carina come Air France Meillandina e Peach Meillandina. Ma sinceramente orange Meillandina non si poteva vedere e fino agli anni duemila le versioni climbing  spopolarono . Poi le rose da patio di Poulsen , coltivate in Serra e vendute dai fioristi. Obbietivamente capisco perché molti europei, pensino siano delle porcherie.
La moda delle David Austin é esplosa in contrapposizione a queste rose standardarizzate, da serra e senza anima. Ma in fondo sono anche loro un prodotto confezionato, anche se poetico. Le rose di David Austin sono grandi, ma come le rose di Pemberton, non sono che il perfezionamento sublime Della genialità del lavoro fatto da altri, (Lambert , tedesco senza il cui lavoro non esisterebbero le moscate). La genialità  é anche perfezionare le invenzioni altrui tanto da renderle comprensibili al pubblico, cioé l opera di volgarizazione.
 Le miniature, sono le uniche rose, veramente adatte alla sempre maggiore scomparsa degli spazi verdi, sono molto più sane di tutte le altre rose. E sono adatte al vaso . Che senso ha coltivare rose a fiore grosso in vaso o anche molte David Austin, solo per sognare la presunta campagna inglese, mentre si ha un balcone in periferia, con delle rose sofferenti? Avere cose adatte, a degli spazi verdi sempre più ridotti, senza per forza avere cose dozinali . In USA ci sono appunto dei lavori molto belli sulle miniature che hanno tutu come base Moore.Le rose miniature sono purtroppo le rose del futuro  visto gli spazi ristretti: sono le uniche vere rose democratiche, per tutti. Mi domando come i vivaisti italiani non le valorizzino. Quando facevo il venditore di rose a Milano ad orticola sia con La campanella che con i vivai Glorio, realmente non capivo perché i Milanesi si ostinavano a volere comprare rose inadatte per i loro balconi, e non accettare di non vivere in un parco ma in un balcone  Si possono appunto avere cose geniali ma appropriate al proprio spazio.


Moore era un alchimista e riuscí a trasmettere la variegatura di una rosa antica come Ferdinand Pichard nelle rose miniature, e poi sucessivamente nelle rose moderne in generale.
Ma l alchemista Moore non si fermó a questo ma riuscí ad ottenere delle muscose miniature rifiorenti, facendo dopo immani fatiche , come Harkness per produrre gli ibridi di Hulthemia, Che altri resero commerciali abbastanza da renderle popolari
La genialità di Moore é  stata anche di usare la rosa Bracteata, rosa gigantesca sarmentosa, per ibridare delle miniature , sanissime . La B é molto riluttante a incrociarsi
Riuscí anche a ottenere una cosa impossible un ibrido di Bracteata muscoso e rampicante.
il sito di Barden lo spiega in maniera dettagliata Ed é una manna per conoscere tutto quello Che si deve sapere sulle rose. Poi inventò la prima Vera rosa rugosa gialla gialla e l arancione .
Le sue ivridazioni sono anche esse geniali come del resto la prima rosa gallica giallastra, ha continua to a creare nuove galliche quando non era popolare il , e usava le rose inglesi per ottenere delle galliche non rifiorenti . E I suoi lavori seguendo le Orme di Moore , e diffondendo I capolavori di altri ibridatori di miniatures come le profumatissime mini profumate come una Damasco di Saville.
Nel suo vivaio fu il primo a vendere e collezioanare le rose color caffé diventate poi di moda grazie a Terracotta commercializzata da meilland o hot cocoa. Grazie all inspiration di Kim Rupert fu uno dei primi a proporle. Purtroppo come con I vintage gardens che sono stati in Farò nel mondo delle rose  Prima l abbandono della carriera di ibridatore e ora la chiusura del sitib,, assieme alla chiusura del mitico Vintage Gardens, sono state le un simbolo che qualcosa sta cambiando in negativo. Entrambi non riuscivano piú a vivere del loro lavoro e dovettero chiudere. IN EUROPA NON é molto meglio  sò di vivai importanti che chiuderanno a breve come la roseraie du désert e un altro famosissimo che non posso nominare. Paul Nel 2014 smise di ibridare e da oggi chiude il sito, am vi svelero come riuscire a vederlo lo stesso. Auguri


We are all a bit superstitious for  the new year thing. Even  the most cynical on the deepest layer of his pessimism, wakes up the first of January and for a nanosecond before the brain kicks in, he expects a new beginning scattered with glitter and petals of red roses Falling from the skies ,with people dancing and singing as a cheap Broadway musical. Happy endings ( in a Hollywood way not something else ),people loves you, and you will be a happy millionaire.

 It is  f not true, but all deep down we believe in these b......s .We hate that,we pretend we don talso hate it , but we  all hope for a new beginning, and although it is all a bit puerile, but it is human nature.

 This year closes with bad news, from 1st January the site of Paul Barden will be obscured.  Perhaps few know who he is, but his site is essential, both for roses that he hybridises and roses he has selected from non-commercial roses that have an absurd potential.

Many roses on the site are by Ralph Moore, a genius. Completely misunderstood.  He is known, together with the Catalan Pedro Dot, for miniatures.

 The problem is that miniatures are seen as a sort of secondary product, to be despised, especially in Europe and particularly in Italy.

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> Meillandinas were miniatures made by Meilland that flooded the market in the early nineties, but were considered a vulgar by-product.some were nice like peach meillandina were the main reason why in Europe People associate miniature roses with commercial crap, while europeans totally ignore good quality miniatures
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> Plus in the  second millennium the climbing mutationsof the meillandinas who were rather disappointing in their lack or reflowering. Then the market was flooded by the greenhouse patios by Poulsen, a standarised product

 David Austin's fashion exploded as opposed to these standardized, greenhouse and soulless roses.

 The roses of David Austin are great, but like the roses of Pemberton, they are nothing but the sublime perfection of the ingeniousness of the work done by others, (Lambert, German grower, without whose work there would not exist the Moschata roses).

 The genius is also to perfect the inventions of others so much to make them understandable to the public, that is the work of vulgarisation.

miniatures are the only roses really suitable for the ever greater disappearance of green spaces, they are much healthier than all the other roses and suitable for vases.

 What is the point of cultivating large-flowered roses or even many David Austin s suffering in pots, just to dream the fantasy of the English countryside, while just having a balcony in the suburbs ? Growing roses suitable for the environment does not mean having boring and industrial roses of very little interest .

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> In the USA there are some very good works on breeding miniatures that are influenced by Ralph Moore. miniatures are unfortunately the roses of the future given the narrow spaces: they are the only true democratic roses, for everyone.

 When I was a rose vendor in Milan with La campanella and the Glorio nurseries, I really did not understand why people from Milan persisted in wanting roses which were unsuitable for their balconies. They did  not to accept not to live in a park but in a balcony you can just have things that are a TRUE masterpiece but appropriate to your space. A balcony if well planted can become a true jewel, sometimes nicer than a park or a garden. Less is more

 Moore was an alchemist in a way ,and managed to convey the variegation of an ancient rose as Ferdinand Pichard in the miniature roses, and then later in modern roses in general.

 But the alchemist Moore did not stop at this but managed to get some reflowering miniature mosses after immense labors.  He can be compared with Harkness which the epic Battle of creating the Hultemia hybrids. These epic work has been  made commercial enough by other breeders to make them popular 

 The genius of Moore was also to use the Rosa Bracteata, gigantic rambler rose  to cross it with 
miniatures , to get them more Disease resistant.

 He also managed to get  climbing Bracteata Mosshybrid.

 the Barden site explains it in detail. It is a lighthouse in the rose world .everything you need to know about roses  is there .and a crying shame it is closing.

 His hybridisations are also brilliant, as was the first yellowish Gallica rose he bred, he continued to create new Gallicas when it was not popular, and he used English roses to Backcross it with  Gallicas.
 And his works follow the footsteps of Moore, and spreading the masterpieces of other miniatures hybridizers like the fragrant mini-perfumed like a Damak rose by Saville
 In his nursery, he was the first to sell and collect coffee-colored roses that became later fashionable thanks to Terracotta marketed by meilland or hot cocoa.
 Thanks to Kim Rupert's inspiration, he was one of the first to offer it.
The closure of the website along with the closing of the legendary Vintage Gardens are a symbol that something is changing for the worse.

In europe meanwhile it is not much better either - I know of important nurseries that will close soon such as the roseraie du désert and another very famous one  I cannot name. In 2014 paul stopped hybridising and today he closes his site. However, I might have some tricks that will enable us to see it, I’ll let you know next time!

sabato 29 dicembre 2018

Amaryllis la ninfa timida, un pastore gay e un cavalliere stellato

I bulbi hanno sempre una mitologia cruenta. amaryllis era una ninfa timida, innamorata di un pastore Gay(come il sottoscritto) che ignorava le sue avances perché preferiva i fiori.


Secondo l'oracolo di Delphi,il pastore Alteo, si sarebbe innorato di chi gli avesse trovato un fiore unico. Disperata dal non trovare nessun fiore che lui non conoscesse, si presentò alla sua porta, per ventinove giorni con delle vesti candide,pinzandosi il cuore con una freccia d oro. Al ventinovesimo giorno,anzi notte, Alteo aprí la porta e dalla pozza di sangue del povero cuore trafitto nacque il fiore Amaryllis.
Che finocchiata kitsch fantastica che solo i greci potevano inventare. Infatti Virgilio,con una noia mortale narra di un pastore che cantava la bellezza di amaryllis. La versione Greca è molto piu succosa.e verrebbe da dire alla povera ninfa : ah Bella.ma non hai capito che il bel Alteo é gay e che ama i fiori, ancora non l hai capito ?.
 Lo sò sono dei  cliché,ci sono etero amanti dei fiori,ma sono come I I ballerini, nel mondo del giardinaggio é un mondo per maggioranza gay.
 E purtroppo non sono the only gay in the village. Nel epoca vittoriana, l amaryllis era associato con l arroganza. arroganza della ninfa di non capire la sensualitá del pastore?Questa ambiguitá nel mito accompagna anche questo fiore sudafricano.
Come molte donne, che idealizzano e danno valore a uomini che non sono interessati a loro, e per superbia si immolano a uomini che non le meriti, ha confuso un pastore gay per un cavaliere stellato, come tanti si ostinano a confondere

il bulbo del Sudafricano Amaryllis (che fiorisce ad agosto prima delle foglie) e Hippeastrum ( che fiorisce a maggio assieme alle foglie e in certe specie può essere piu o meno sempreverde ed é centro/sud americano).
 L'arroganza non é meramente un attributo femminile, ma ancora più frequente tra i maschietti.
L'origine di questa confusione, nacque da Linneo, che chiamò Amaryllis Equestre perché i fiori ricordano all'onorificienza Svedese la Stella Polare).
 In effetti l Hippeastrum Puniceum che allora veniva chiamato Amaryllis Equestre,
ha questa forma. Fu il grande Herbert (che trall'altro era un poeta e traduttore di poemi scandinavi) separò i due generi che Linneo il giovane aveva considerato simili,dovuto dalle poche specie da lui conosciute.
 Gli amaryllis si compongono di due specie, il Belladonna conosciuto al sud da ille tempore,en in certi casi natutalizzato e arrivato nel 600, tramite i marinai portoghesi.
Oltre al A Belladonna esiste il rarissimo Amaryllis Paradisicola, considerato il sacro Graal,Che conta meno di 1000 individui, e crescono nelle scogliere di quartzite nel parco di Richtersveldt,nel North Cape. I babbuini sono una grave minaccia,per questa specie in pericolo.
Le differenze di morfologia del bulbo, delle esigenze di coltivazione e anche del fiore, oltre che la provenienza, rendono questi membri della famiglia delle Amaryllidacee, assai diverse.
Gli Hippeastrum sono venduti forzati a natale, mentre la loro epoca naturale sarebbe verso maggio,
Secondo il re dei bulbi Angelo Porcelli, gli Hippeastrum come tanti bulbi odiano stare senza terra, e sono le condizioni di vendita all'olandese che stremano il bulbo, spesso a discapito della fioritura nell'anno venturo. Ma il grandissimo pregio degli Hippeastrum sono di fiorire comunque tra le quattro e le otto settimane, anche se stremati da condizioni di conservazione a loro inadatti,per ragioni commerciali. Per fiorire bene devono essere come un iceberg, un Terzo fuori dalla terra. I bulbi sono cilindrici e grandi.
spra ci sono due immagini prese dal Web di bulbi il primo é l' Amaryllis molto più piccolo e di forma differente e il secondo l Hippeastrum, se si cercano info su bulbi  Amaryllis belladonna spesso compaiono immagini di bulbi di Hippeastrum, anche nei siti dove dicono che sono due generi diversi ma anche li lil bulbo di hippeastrum viene spacciato per Amaryllis, infatti sotto metto foto delle foglie di hippeastrum trovata su un sito spacciato per Amaryllis e ancora sotto come si presenta il vero amaryllis in fioritura, nudo ed é per quello che viene chiamato naked Lady  donna nuda )
Non sono molto resistenti al freddo, ma una specie resiste fino a meno sette(e certi ibridi commerciali possono resistere fuori in zone fredde se piantati a venticinque cm sotto terra).
 Le specie botaniche sono molto belle,  ma si trovano quasi solo gli ibridi olandesi. invece l'Amaryllis va piantato,quasi in superficie,ed é velenossimo e necessita
in terriccio sabbioso.
I due generi vegetano in periodi molto diversi. PER INFO SU COLTIVAZIONE DI hippeastrum andare sul blog about a garden di Simonetta Chiarugi.
Il problema non sussiste solo tra questi membri della stessa famiglia, le Amaryllidacee, ma anche il raggruppamento superiore. Prima le amaryllidacee di erano inseriti nel ordine dei Liliales(da Lilium ossia giglio).
 Secondo i nuovi studi del Dna secondo il nuovo sistema APG del 2003 e successivo, separa i Liliales, in Iridales,Dioscorales e l'Asparagales
 Quindi questi botanici ci stanno facendo impazzire, prima mettono due generi che non devono stare assieme, poi li dividono, poi a causa del Dna, separano pure le classificazioni superiore (ordine) , e adesso invece di stare con I gigli (Liliales ) la nostra cara famiglia delle Amaryllidaceae, fanno parte dello stesso ordine dell'asparago

Che casino, (la foto sopra e quella sotto sono die Amarygie selezionate da Angelo) peggio di Beautiful,dove Brooke Logan deve in più di un occasione fare il test del DNA per capire di chi fosse la progenia.
 Questi botanici mi domando come fanno a dormire tranquilli senza sensi di colpa, dopo tutti questi casini,peggio di una telenovela sudamericana.
 Oops sudamericani sono gli Hippeastrum e non gli Amaryllis che per magia si ibridano con  la Brunsvigia, che é molto diversa dall' Amaryllis in confronto all' Hippeastrum, i strani casi della vita.
Per questo i nuovi smembramenti o cambiamenti botanici fatti secondo il DNA sono importanti e rivoluzionari  perché si passa dal classificare per forma (morfologia)a classificazione su basi genetiche.
Angelo Porcelli, nella sua divina conferenza sui bulbi ci parla del genio di Bildwill, che li venne in mente di incrociare questi due generi, morfologicamente cosí lontani.
Era un botanico autodidatta, che a 17 anni,andò in Canada e qualche anno dopo emigrò in Australia, conobbe Hooker e viaggiò in nuova Zelanda. In entrambi i paesi,scoprí delle piante.
 In Australia ibridò svariate piante tra cui la nostra Amarygia, che non vide mai in fiore, perché morí a 38 anni ,dopo essere stato 8 giorni nel bush e malgrado fosse stato salvato non si riprese dalla fame e dalla sete. I bulbi di Amarygia ci mettono svariati anni per fiorire. Una finlandese riuscí a trovare dei bulbi originali nel abitazione di B nel deserto.
Angelo ne ha 70 di diversi ibridi da lui creati.
 Di Brunsvigia esistono la Marginata
impollinata da una farfalla austaliana che impollina tutti I fiori rossi del Sudafrica




B . striata
B. gregaria.
E la litoralis

Ricorderei anche la bosmoneana. In Puglia da Angelo resistono le prime tre, che hanno il problema come molte amaryllidaceae di vegetare in inverno e quindi subire le gelate.
L 'Amaryllis si ibrida anche con il genere Crinum creando l' Amarcrinum e con la Nerine l 'Amarine.
Al nord si possono coltivare solo le N Bowdenii,(non ritratta) di cui si trovano svariate varietá, ma riparata solo la Nerine Sarniensis
 i cui colori stupendi sono molto apprezzati in Uk dove al coperto sono coltivate molte varietá assolutamente incantevoli.
Le Nerine ammaliano , con I loro fiori autunnali,ma sono le Lycoris che mi hanno stregato. In maniera superficiale sono simili alle Nerine, ma sono commoventi come la Lycoris Radiata
                                                                                                                            L.    aurea
                                                                                                                             L ,squamigera

                                                                                                                              L.sprengeri

Viene chiamato hurricane lily o surprise lily , i cui ibridi sono L.x straminea

                                                                                                o L x elsiae

Sono lenti da accestire, e comprati senza terra,spesso necessitano anni a riprendersi perché odiano a stare a lingo senza terra . Un segreto sarebbe abortire il primo anno di fioritura sono una buona alternativa alla delicata Nerine Sarniensis e sono assolutamente adorabili e stupende queste asiatiche bellezze.
 Bisogna contattare un coltivatore serio per averne di buoni se presi da rivenditori o da  olandesi si rischia di aspettare parecchio
   
Altre bellezze autunnali sono le Rhodophiola che rimangono anni in riposo Nel deserto del atacama in chile ,aspettando la pioggia ,simile alla Zephyrantes

Confondiamo spesso la Sternbergia per un crocus autumnale oltre la lutea esiste anche la candida
 Che é estinta in natura e la Clusiana Che si trova per cinquanta euro a bulbo.
Altri bulbi interessanti sono il Pancratium Illyricum , presente in Sardegna ma non Nel commercio, a differenza del marittimum Che ha bisogno di stare attacato al mare per fiorire , il I fiorisce .
l Haemanthus Coccineus

la Boophone hamaenthoides Che ci mette 14 anni a fiorire da seme.
É coltivata per fogliame e il bulbo é totalmente ignifugo,visto Che vive nel deserto Della Namibia con 200 mm di pioggia all anno.
Dato le mie origini in parte brasiliane ho aggiunto il cosidetto hippeastrum blu LA Worsleya Procera il bulbo più cercato e di non facile coltivazione.(foto iniziale e presa dal web),
Credits foto prese dal web 1,5,6,7,8, 9, 10,11
Tutte le altre Angelo Porcelli








giovedì 20 dicembre 2018

A historical rose garden is in under threat, please help


Haÿ les roses,Valle de Marne is in danger. The majors want to cut the centenary trees which are protecting one of the most diverse collection of heirloom roses in the world .Those trees are giving the right environment for the roses to thrive, and a shelter for wildlife, just for creating more commercial places, and hence prostituting a shrine of beauty,history and knowledge for mere interrest. I wonder how this politician can dare to ruin such an historical place.
Hay les roses was conceived by Jules Gravereaux,chef executive of the Bon Marché magasines, and since the owners had no offpring, in inheritance was shared by the workers. He had money to create a garden dedicated to roses only in 1899, with the help of designer Edouard André .
 Jules is a giant into the Rose works and he is famous also for the creation of Rose á parfum de l haÿ, a very complex hybrid , with rosa rugosa, damask rose, the hybrid perpetual Général Jacqueminot and others . His goal was to create a reflowering rose which could substitute rosa damascena for the parfum industries . The rose did not match the criteria and it is offuscated  by the far superior Roseraie de L 'Haÿ (pictured on top).
Jules is commemorated by two superb tea roses Mme Jules Gravereaux(by the great Soupert et Notting and the extraordinary Rhodologue Jules Gravereaux bred by the Brazilian Da Silva ( the rose sold under the name Tripmphe du Luxembourg is the same as this rose )

The collection of Joséphine de Beauharnais ,Napoléon s first wife was the core of the collection till 7000 different varieties in1910. Now many varieties have vanished but it is still a source of endangered rose varieties in it s heyday. Today just 3000 and 16000 roses in its  1,7 hectares.85 percent of the roses are pre 1950.so it a a goldmine for diversity. The garden it's known for the massive use of ramblers on various supports and in different shapes as rose tunnels ,arches etc to give a very structural and modernist feel .
The structure is formal and geometric.And various types of settings for the roses . This rose garden is so famous than the original name of the suburb was once only called Haÿ but then it was rechristened Haÿ-les-Roses. The decision of the major is totally out greed since there have not been done any studies nor experts called to speak about this calamity. A petition was created by renown rose expert Etienne Bouret, and the American rose expert Greg Lowery . Roses lovers are an international community and joint efforts by rose lovers have prevented the destruction of the Sacramento cemetery known for its heirloom rose varieties and they manage to win thanks to Anita Clevenger and the joint help of rosarians worldwide . Please help by sign the petition  blow by opening the link and go to the signe option (picture is rose raise de l haÿ picture by Crocus )https://www.mesopinions.com/petition/nature-environnement/roseraie-hay-roses-danger/53347?fbclid=IwAR1xi1jVFfH6MSkroPQbZcKurSXlqsN_Jzcb8p-vmjBO3y8ZCpyqDBIlxLo

mercoledì 19 dicembre 2018

R.I.P David Austin

Le David Austin possono piacere o non piacere, ma di sicuro ha cambiato la storia delle rose, riportando in voga lo stile antico nelle rose al grande pubblico .La mia prima David Austin fù la rosa che commemora  un altro grande la Graham Thomas, che fu lei a portare assieme all' incredible Mary Rose (nome di una famosa nave Che era allora da poco ritrovata). Graham Thomas rimane un caposaldo malgrado qualche diffettuccio tralascibile, nel olimpo tra le megliori rose moderne.
Le rose di David Austin, se si escludono le u
Ohltime, hanno sempre qualche diffetuccio. Ma era quello che le rendeva uniche. I diffetti e poesia sono sorelle siamesi, imprescondibili l'uno dal altro. E David Austin, fece della poesia il suo cavallo di battaglia in un mondo alla ricerca della productività tout court. Infatti una delle strategie vincenti é di battezzare i suoi ibridi tra rose antiche e moderne, con eroi e eroine della letteratura inglese . Io devo a David Austin, il mio amore per la letteratura inglese. Ho letto Jude the Oscure grazie alla rosa capolavoro che porta il suo nome. Il  libro l'ho adorato come la rosa. Sempre di Thomas Hardy ho adorato Tess  d'Ubervilles personaggio che mi rassomiglia molto.
Io fino ai quindici anni di etá coltivavo solo rose moderne ibride di thé, anche se avevo salvato una Paul s scarlet climber, una Frau Karl Drusky,e una gruss an teplitz,e una Ducher, ma non sapevo che fossero antiche, e non sapevo neanche cosa fossero. Ma fu grazie alla rivista Gardenia che allora era una rivista seria,che lessi un articolo sul grande Walter Branchi e le rose inglesi. Andai letteralmente fuori di testa, e allora erano difficili da trovare e mi ricordo che spesi 30 000 lire per la Graham Thomas al vivaio a San casciano. Per anni impazzii leggendo i nomi delle rose inglesi e comincia a leggere Shakespeare grazie a Lui e ad adorare Chaucer. Avevo pochi soldi e il giardino non era mio ed era nelle terre di famiglia di mia madre e loro da buoni Marchesi Guasconi di Villamena, ostacolarono questa Mia passione, perché ero troppo intraprendente e non accetavo la gerarchia. Quindi compensai leggendo letteratura al posto delle rose che non potevo avere . Ho sognato interi cataloghi e sognato e sognato. Poi lessi classic roses di Peter beales e abbandonai le rose inglesi per le antiche e 17 anni feci un breve stage da Peter beales, concorrente di David Austin. Con Peter Beales conobbi la Regina Madre e Charles e per la prima volta nella mia vita ero felice. Per una volta mio padre era chiaramente orgoglioso , tornai in italia morí Diana e pochi mesi dopo mio padre dopo due anni di malattia. Le rose di David Austin sono state il trampolino per arrivare alle rose antiche che hanno ancora più diffetti delle rose inglesi, molte non rifioriscono, ma sono pura poesia con Profumi ,piante commoventi . Sono cosí piene di poesia che vale la Pena di aspettare undici mesi per avere un mese di puro sogno. il grandissimo merito di David Austin é di avere prosegiuto i tentativi di Le Grice ( di cui usò dusky maiden e forse altre che erano ibridi tra rose galliche e rose floribunda)o I vari tentativi di Kordes (fece una rosa muscosa penso si chiami parkjuwel, e l ibrido rifiorente di spinosissima Karl Föster ,le varie Frühling )e tanti ibridi con le specie selvatiche, o Harkness (Lui dopo alchemici e sissipici tentativi creò gli ibridi di Hultemia, o gli ibridi di Rosa Californica come Cardinal Hume o international herald tribune)Mc Gredy e Moore usarono  le variegature delle rose antiche per creare rose rose moderne . David Austin come il genio di Picasso utilizò questi geniali incroci tra rose antiche ,selvatiche e rose moderne per cristalliarsi s ulla poesia. Tutti questi grandi usavano le rose antiche o botaniche per creare degli arbusti moderni e per portare salute e vigore alle rose ibride di thé(senza l apporto di kordes o tantau avremmo ancora degli ibridi di té fragili). Il loro scopo era usare le rose botaniche per creare rose dalle forma moderna. Austin fá il contrario, usa questi arbusti moderni, assieme a floribunde dalla foggia antica come Ma Perkins,Aloha , e altre sue creazioni geniali e profumatissime reincrociandole con le rose antiche per avere fiori romantici di stampo antico, con profumi che si erano persi nelle rose moderne. Rosa come l iconically Gertrude Jekyll, sono la figlia Della rifiorentissima Comte de Chambord (Che in realtà é Mrs Boll) con una rosa moderna, il Profumo della J é sontuoso. Una sorella purtoppo poco conosciuta é the Countryman. Costa assolutamente geniale é il profumo di mirra derivato Dallas gallica Belle Isis . Il genio di David Austin, fù di ascoltare il genio di Graham Thomas che salvò le rose antiche dall estinzione dovuta alla sostituzione degli ibridi di té , bellissimo fiore ma pessime rose da giardino. David Austin trasformò, una cosa marginale degli ibridatori che subivano percent mode e il mercato . Lui invece in maniera eroica cambiò il gusto del mercato, tanto da trasformare delle geniali ibride di té da popolari a rare (eh si ci sono dei capolavori anche tra gli ht e non a caso David Austin li usò come la Madame Carouline Testout che é una rosa di una bellezza mozzafiato.
Il sucesso di Austin, si vedono nei suoi concorrenti Che copiano le Austin , tipo le Romantica di Meilland ( la famigerata Pierre de Ronsard era stata scartata Ed era destinata al macero se non fosse stato consigliato da un amico , e per corpiare Austin li cambiò nome da Eden a commemorare il mascilista principe dei poeti Pierre de Ronsard, e quindi usò nomi della cultura francese come André le Notre, da signalare il capolavoro Frederic Mistral e McCartney rose  etc ) poi Le Nostalgiche di Tantau ( rose abbasatanza plasticose e finte anche se perfette, un capolavoro é la candlelight)o quelle di Kordes (Constance Mozart etc belle ma alquanto diabetiche). Tra queste le migliori sono le Renaissance di Poulsen Che devo dire hanno un senso , me me accorsi mentre facevo il volontario a Copenhagen per la World Federation of roses. Dove tra le Austin, le Poulsen le kordes e le tantau, le Poulsen e Austin erano le favorite.
Da ricordare le Generosa di Massad, il cui il genio si vede sopratutto sulle rampicanti( di copia da di Austin vanno ricordate Sonia Rykiel ) da non denticare il geniale Davide Dalla Libera e Warren Millington( questi ultimi tre sono degli sperimentatori e non dei copioni)
Le finte Austin sono generalmente migliori come piante delle Austin, ma sono cosi perfette e sdolcinate da sembrare finte, tanto da creare diabete( per me rose come Augusta Luise sono il male e tante rose tedesche simil Austin sono l inno al cattivo  gusto supremo, da nouveau Riche. Le Austin rimangono uniche per la loro morbidezza. Tra tutte le rose a Copenhagen la Gentle Hermione,spiccava per grazia .
Le prime Austin erano piene di diffetti,ma di una poesia estrema come Chaucer,The Wife of Bath. Cymbeline,Chianti ma purtroppo fuori catalogo. Pura poesia am vanno coccolate trance l ultimate Poi in italia molte sono inadatte al clima , e molte di quelle fuori catalogo sono quelle piu adatte al nostro clima . Maurizio Usai anni fa parlò Della Happy Child come perfetta per il sud . David Austin ebbed tra i suoi Mille colpi di genio l uso del ibrido Noisette/rugosa Conrad Ferdinand Meyer (anche poeta svizzero), quindi combinando rose da freddo e da caldo . Da sua madre la gloire de Dijon molte inglesi hanno un portamento disordinato nei nostri climi e sono meglio come rampicanti. Le ultime rose di Austin rassomigliano un pò alle tedesche,quindi piu sane e piu ... Ma esistono dei gioeilli come Rosemoor, the Mayflower , sister Elisabeth , Harlow Carr, Susan William Ellis,sir Walter Scott, e le cosidette ibridi di Alba come la windflower,Scarborough fair (referenza a una ballata medievale Che Simon and Garfunkel hanno cantato) Cordelia etc . Poi da ricordare le bellissime rose semplici di Austin, una piu bella del altra . Una rosa difficile ma super é quell a dedicata al designer scozzese Charles rennie Macintosh.dai colori eccezionali anche se rognosetta.uguale la Sharifa Asma . Adoro la  Eglantyne e la Claire rose (per me superiore alla Claire Austin),tra quelle commerciali adoro la Munstead wood e kew gardens. Io ho molto criticato le persone per la mania delle Austin , ma solo perché si é passare Dall egemonia delle rose da taglio alle Austin, senza senso critico, come se fosse una religione, e io sono contrario alle religioni.Ci sono tanti altri coltivatori geniali. Ma il genio di David Austin, e David Austin oltre alla genialitá, é riuscito a creare un sistema e cambiare il mondo. Dopo la morte di Graham Thomas ,di Peter Beales e André Eve con Austin,finisce un epoca. Il roseto fioriranno le rose di F Vettirini é il partner diretto in italia, assolutamente da visit are ,e le rose hanno quindi tutta la qualitá deal marchion Austin. Si orgnizzano corai di potatura da Richards Stubbs.viene direttamente da David Austin roses. Mi Scuso Se il mio post é molto autoreferenziale, ma parte della mia adolescenza é morta con Lui. L ho molto criticato, ma io critico tutti a partire da me stesso. Da buon asperger e da discensenza inglese I don t do emotions ma si ....condoglianze alla famiglia
Foro David Austin roses

domenica 9 dicembre 2018

Gladioli dei morti,G che cambiano colore, e altre stranezze

Te
TERZA PARTE del mondo Dell eccitante conferenza del sublime Angelo Porcelli, e svela in finale, le geofite piu prestigiose: le iridacee sufafricane.
Magisttalmente, parte dall'inizio, da quello che noi chiamamo bulbo, ma che in realta é un cormo, che ogni anno muore, e sostitiuto da uno nuovo.
Partiamo dai Gladioli, che nel emisfero boreale, fioriscono in inverno.
In europa, abbiamo pochissime specie (grazie Franco Guadagni) , l'Italicus , praticamente infestante , anche se si trova sempre meno, e una sua forma che viene sovente catalogata come specie a parte il Galdiolus Byzantinus,
decisamente più grande e più decorativo. Entrambi fiorisceono a maggio e non hanno niente a che vedere con le meraviglie sudafricane. Anche se facilmente naturalizzabili e perfette con le rose , la versione Alba é  meravigliosa.
Il sudafrica é un vero scrigno, di bulbi , di iridacee e di gladioli. La temperatura di Cape Town, si equivale con quello di Bari.
Il  sudafricano G. carneus
é meraviglioso come del resto il G. Carmineus, non é da meno.
Poi parla del delizioso G. huttonii
e dell'adorabile G.splendens
il Gladiolus liliaceus,é molto eccentrico, visto che la mattina ha un colore e la sera un altro,
e questo teatro ogni giorno, gli stessi fiori cambiano colore due volte al giorno a seconda dell'ora del giorno o viceversa della notte, il momento in cui profuma,
per attirare gli impollinatori.
G. carinatus
g. undulatus

G. miniatus


G.angustus
tristis. È molto frequente al sud'Italia quello che dimostra , assieme ad altre bulbose , della richezza botanica del sud, e dell aristocrazia,
che faceva scambi e diffondeva piante rare .chiamato anche fiore di San Giuseppe, e profumato.
La genialità di Angelo Porcelli si manifesta anche i ibridazioni da lui fatte con il Liliaceus , da cui sono derivati diverse colorazioni interessanti
Prima abbiamo parlato di painte rare, che sono comuni al Sud, ora parliamo di una rarità che c é in Friuli e in minor quantità in Veneto . Il gladiolo dei morti, un ibrido di Dalenii,

ibridato a Ghent e sparito dal commercio e rimasto in queste zone. (da non confondere col G papilio di Priola che non ě il gladiolo dei morti )Probabilmente portato dai nobili Manin. fioriscono durante i morti, sono rusticissimi e si moltiplicano in maniera vergognosa. Sono affetti da una virosi e Angelo ha selzionato delle piante senza virosi . Vederli  nel giatdino delle meraviglie di Matteo La Civita, incredibile garden designer e vincitore del oro al chelsea flower show a novembre , con queste spade grosse, rosse, col cielo plumbeo é sicuramente uno spettacolo indimenticabile.
 Altre piante molto frequenti al sud, da tempo immemore sono le Freesia alba,
ormai rarissima in commercio , come il g tristis, ma stupenda .
Lo Sparaxis elegans resiste solo fino a meno due.
Moraea gigandra.
          ,villosa
         ,neopavonia(quella arancio)
         polyanthos
         spritzeliana le cui foglie spitalate per proteggersi dal sole.
          sisychrium
      i fiori durano pochissimo.

   Le Ixie sono bellissime tra cuinla thomasianee
e la sorprendente Ixia virdiflora di un verde turchese, celadon .
Ferraria Crispa
LoRomulea
Credits:conferenza di Angelo Porcelli, e anche foto. Eccetto quella del gladiolo deimorti foto mia, dal giardino di Matteo .note di