domenica 18 novembre 2018

le rose e le mode, come tovare quelle insolite
troviamo sempre le stesse rose in commercio e avendo fatto per anni , il venditore di rose sia per la campanella che per i vivai glorio , ho tastato con mano cosa voglia dire avere a che fare con la ritrosia delle persone verso le rose che non sono le solite .
Quando ero adolescente , comincia ad avere le mie prime David Austin,allora erano rare e la gente comprava solo le comuni rose da taglio anni 60/70 che trall altro sono rarette oggigiorno ,o dalle rose barni che hanno avuto una specie di semi monopolio delle rose da destinare al giardino. Poi Meilland prese sempre più spazio, fino alla moda delle David Austin che diventò imperante dagli anni 2000. Questa mini storia , molto sintetizzata e imperfetta spiega perché in italia a meno di non essere osessionato come a cercare rose diverse . L italia in questa sorta di monopolio e poi di oligarchia , le rose che si trovano ovunque , sono considerate le migliori e dei valori sicuri, quasi sempre vendute giá in fiore (spesso estremamente pompate ).

Quindi c é una diffidenza, verso i vivaisti che non pompano le rose e per le rose diverse dalle altre. Molti snob criticano ingiustamente il pubblico di essere ignorante, ma se il pubblico é stato abituato così per decenni, senza una gran scelta, adesso che la scelta è più vasta capisco che la gente si senta spaesata e che continui a subire le mode .Ma come fare ?
Il mio metodo é quello più arduo , per anni ho letto libri in inglese ,quelli italiani buoni , sono spesso traduzioni di libri di peter beales (dove ho fatto piccolo stage e conosciuto sia Carlo che la regina madre ) o di Roger Philips (di cui ho visto spesso il giardino e avrei dovuto fare un post), ormai andati fuori stampa, oppure libro della rhs ma come disse il grande landscape designer (fresco di una conferenza a cui partecipa la crème de la crème dei rodofili in cui lui è stato invitato a parlare) in una conferenza organizzata da Gloriana Chiodi . I testi in inglese andrebbero riscritti perché inadatti al clima italiano .

E quindi la ritrosia se pur sempre ignorante del pubblico é comprensibile , tante rose antiche che rifioriscono in uk non lo fanno in italia e quindi sfiducia sulle antiche . Molto è colpa dell editoria che in passato pubblicava grandi opere ma inadatte ai nostri climi qui in italia. quindi ho dovuto fare molti tentativi , e capisco che molta gente non abbia ne il tempo nè la voglia .

Quindi cosa fare ? L allegato della rivista Gardenia é decente , ma solo perché fanno parlare degli esperti seri , spesso ci sono errori quando non sono esperti a parlare , e a volte i giardini presentati sono discutibili , come le varietá che i vivaisti presentano come novitá che spesso non sono le cose più interessanti che il vivaio ha a disposizione . Un inserto valido, ma che rappresenta uno specchio della rivista Gardenia che fino agli anni 2000 era una rivista considerata internazionalmente, poi diventò un covo di finte casalinge milanesi più interessati a bouquet che a sporcarsi le mani (con dovute eccezioni). in questi ultimi anni c è meno questo finto glamour e il livello si è alzato un pochino.
le riviste di piante sono aumentate , ma io le considero carta straccia.
Poi internet dove ci sono siti e blog dove le persone improvvisate scrivono di fiori che a malapena conoscono , o di gruppi su facebook dove ci sono donne che ricopiano senza capire Wikipedia, e uomini arroganti che sanno tutto loro. entrambi danno info sbagliate . Di gruppi sulle sole rose ce ne sono di molto buoni come il giardino e le rose. Per anni ci sono stati portali su internet eccelenti dove appunto Maurizio Usai si occupava con enorme competenza . della parte delle rose. Le eccelenze sono migrate e adesso la qualità non è la stessa .
Ma in questo mondo senza sicurezze, dove cercare info sulle rose ?
Per chi non sapesse l inglese , il cerca rose creato grazie all eccellenza del parco san giovanni a trieste . È abbastanza interessante e completo dal rigore scientifico .
Ma il vero tesoro é helpmefind roses, dove tutte le rose del mondo si possono trovare tutte le informazioni possibili, da info che si trovano su libri introvabbili, alle rose di tutti i coltivatori del mondo, alle descrizioni delle rose estinte così da potere accedere con facilitá a materiale introvabile e quindi potere evventualmente accedere alle decrizioni, oltre che una bibliografia su tutto quello che esiste sulle rose,poi il Gota a della rodofilia (amanti delle rose)si scambiano opinioni ed é grazie a helpmefind a comparando varie rose ritrovate si sono risaliti a delle identità di rose perdute , oppure si é costatato che molte rose vendute in america o in australia erano state vendute le une per le altre (tipo la archiduc joseph ) poi le foto caricate da tutto il mondo permettono di valutare la crescita delle rose in climi simili ai nostri E permette a tutto il mondo di conoscere le rose italiane come fa Bruna Tadolini (riuscí a trovare delle documentazioni che permisero di smentire l. Opinione che la rosa Variegata di Bologna fosse una mutazione).Questa rete di appassionati permette di vedere varie foto e opinioni della gente per avere un idea più vasta di come può essere veramente una rosa e non come vogliono vendercele , poi ci dicono anche tutti i sinonimi per non comprare due volte la stessa rosa come mi é già capitato. Per esempio la Cuisse de Nymphe ha più di una decina di sinonimi e così capiamo cosa ci vendono, e si fa una seria considerazione
QUANDO si arriva nel sito si va a sinistra e si mette il nome della rosa, e appaiono le varie rose con quel nome e si clicca e poi appare una scheda con tutte le caratteristiche della rosa.

Se si guarda nella parte superiore si può leggere pictures e se si clicca si vedono varie foto e se si va su older si può andare a vedere foto postate anteriormente.
Se si va su references, si possono leggere tutto quello che é stato scritto sulla rosa,su member comments cosa dicono sia esperti che comuni mortali, e li si confrontano esperti sulla validità delle info sulle rose.
C é anche una sezione where to buy é quindi dove comprarle. Il sito funziona grazie al contributo di donatori volontari ed é gratuito ma facendo un offerta si possono accedere agli scambi tra i membri.In HMF c'è anche il servizio CUTTINGS cioè da la possibilità di conoscere chi nel mondo ha ed è disposto a dare o vorrebbe, talee di una certa rosa. Ci si può mettere in contatto mandando un messaggio privato. Riporta anche in quale nazione si trova per permettere di valutare eventuali difficoltà burocratiche (certificati sanitari, dogane ..citazione di Bruna Tadolini eminente scienziato(evoluzione al femminile, libro da lei scritto,imperdibile, che é stato recensito in questo blog col titolo;
:I am a Perfect gentleman.)e esperta di rose italiane, la sua ricerca é la base del libro rose italiane etc.. E membro importante di Helpmefind(ha voluto lei che gli scambi di talee fossero localizzati per questioni doganali e fitosanitarie) 
IN conclusione questo strumento indispensabile permette di essere indipendenti dalle logiche del mercato. Ma anche di conoscere quello che i nostri coltivatorindi nicchia hanno da proporci,trovare rose da tutto il mondo e anche di valorizzare nel mondo le nostre creazioni italiane 
Foto. Nigrette (web). Paul Barden pics :Little grey Pearl, dresden Moss, out of yesteryear, lavander Pinocchio   news.,crested jewel  fakir s delight

11 commenti: