Le due ladies friulane del gruppo delle rose alla visita del giardino  di Paola Colucci


Monica e Sonia, sono il cuore del gruppo delle rose, movimentano il gruppo, si beccano , battibeccano in continuazione ma c è tanto amooooore. orendersi in giro è l arma per non prendersi mai sul serio e rimanere coi piedi per terra( nella foto vedete la hesperis matronalis bianca).
  Le due fanciulle mi caricano e comincia un viaggio epico per fare  20 min di strada, tanto da rendere il mio viaggio di 40 ore andate e ritorno per i paesi baschi e un giro per il mondo in 21 paesi in 5 mesi una passeggiata. si scarica il cellulare di Monica e il navigatore ci dice addio. Io ero già andato li ma con la disprassia il mio senso dello spazio è inutile come un frigorifero al polo nord. Poi c è la luna piena nel segno dello scorpione, che crea ansia e nervossismo e siamo tutte e tre in pre menopausa, caldane nervosismi etc .   Paola con la madame caroline testout climbing. la testout era una modiste, e Paola è tutta un eleganza
 Comunque dopo scene dalle comiche i tre moschettieri arrivano nella dimora della regia  Paola Colucci e di suo marito Daniele e improvvisamente, i tre prodi moschettieri perdono improvvisamente gli aculei stile rosa bracteata, e grazie all affetto di paola diventiamo improvvisamente delle Zéphirine Drouhin, ( qui sotto con purezza nel sottofindo)glabre e con tanto amooore.
é un giardino di dimensioni discrete ed è curato in maniera quasi svizzera, non a caso i due fantastici proprietari sono del segno della vergine, astrologicamente conosciuti per essere molto amanti dei dettagli e delle cose fatte alla perfezione.
   arriviamo nel gate, bellissimo e comincia il tour e subito capiamo che Paola e Daniele è una vera storia di amore, fatta anche li di battibecchi e di apparenti contrasti, dove Daniele sembra dire no di default, per poi fare sempre quello per cui si era mascherato da burbero. Entriamo nel bellissimo soggiorno e le ladies vengono colpite da un mazzo di rose stupefacente, e rimarcono in particolare la rose marie curie una rosa di meilland decicata alla famosa premio nobel . Questa rosa estremamente affidabile sane e estremamente decorativa oltre a rappresentare l prima o una delle prime donne a vincere un nobel per la scienza ha una storia per i due amorosi. Paola voleva fare una siepe di rose per coprire l orto ma Daniele in maniera perentoria e sistematica e precisa come un orologio svizzero dice no.... non voglio ombra per le mie zucchine etc... . Paola ormai ci aveva perso le speranze e nel giorno del suo compleanno si ritrova una siepe di questa rosa.... sti burberiiiiii
  Daniele come ogni maschio che si rispetti ama il prato e infatti è una lotta per ridurre la superficie erbosa che Daniele vuole preservare ad ogni costo, le rose sono rilegate alla rete nella parte inferiore e a Sonia li viene un infarto, le rose ein particolare le Buff Beauty sono più grandi e monumentali delle sue, e la size queen rimane per una volta ammutolita, evento epocale da scoop mondiale. Infatti vedete la mani di Sonia pronta all attacco contro la bellezza camoscio impudente .:)
Paola ha la rosa ferdy una tappezzante paesaggistica ormai desueta e rara da trovare. poi dei bellissimi esemplari di Gruss an tepiltz , l eccellente capolavoro di Geschwind, un complesso ibrido cinese bourbon ibrido di té etc, profumato rifiorente , una rosa che si deve avere assolutamente.
 Delle rose aloha del genio di Boerner, questa rosa è la madre di molte rose di austin , a volte un eccessiva ma un eccessivo di qualità, poi ottima e sgargiante golden showers ch rimane un capolavoro nel suo genere.  Paola ci spiega che lei semina e risemina digitali aquilegie e che bisogna insistere perchè quando si installano fanno tutto da sole. Monica e sonia anche loro ci proverranno perchè stufe di spendere cifre per piante che sistematicamente muoiono. Paola suggerisce di seminarle a giugno o anche settembre se non si è molto presenti e rinsistere per qualche anno finché si disseminano.
 Gli alberi sono l altra passione di Daniele fatti venire da un bosco di un suo amico, dove anche con la supervisione e consigli di Matteo la civita hanno fatto un bel giardino di ombra . Poi saliamo alla parte superiore del guardino
, dov inizia il giardino meditterano con savie e cisti , molto bello per poi arrivare alla fine con esemplari monumentali di mme alfred carriere tenuta ad arbusto e di Zéphirine Drouhin.la scala fatta con assi di recuopero delle ferrovie . qui Paola che generosissima ci prende miglia di piante per noi . Paola è un amore un cuore d oro
poi Paola ci prepara uno spuntino delizioso che ci fà perdere cognizione del tempo e siamo in ritardo e...  tutto torna come prima . grazie Paola e Daniele. ps il soggiorno di Paola è stupendo ma non ve lo faccio vedere... che cattivo


podophyllum spotty dotty




 grofanini trovati da vecchie signore che le vendevano per strada una volta vecchie varietà piene di charme


 lumia , centratus ruber mariessi e laghetto e iris varie