lunedì 27 marzo 2017

è troppo tardi per piantare i bucaneve?

è tardi per piantare i bucaneve?

ASSOLUTAMENTE NO. adesso fino ad aprile, cioè ancora per pochi giorni si possono piantare i bucaneve on the Green , come si trova nel catalogo di ashdown bulbs. La mecca sia per i bulbi che per gli ellebori specialmente  quelli gialli.   https://www.avonbulbs.co.uk/spring-planted-bulbs-and-snowdrops/galanthus-snowdrops

  Sono ancora disponibili molte varietà al prezzo scontato di 30 percento, sbrigatevi, i bulbi non si comprano solo a novembre, anche operchè spesso i galanthus venduti a bulbo si seccano subito, e comprali on the green è il modo migliore per comprarlo, e così fanno tutti gli specialisti. La galanthophilia, è una vera malattia, e per una piantina con un solo bulbo si sono spesi anche 1000  eurohttp://www.telegraph.co.uk/gardening/9087106/Mutant-snowdrop-sells-for-725.html
  Come anche il libro culto: snowdrops, a monograph of cultivated species di cui il celeberimmo John Grimshaw è uno dei scrittori di questo libro culto che è stato venduto anche lui per quella somma. E mentre intervisto John Grimshaw personalmente lui risponde che idiozia, cene ho nel Yorkshire arboretum delle copie dulle 40 sterline.
John Grinmshaw, l avevo conosciuto a Lucca è stato di una gentilezza unica a subire il mio interrogatorio per il mio blog. Lui è uno dei massimi conoscitori mondiali del genere Galanthus, ma rimango sorpreso dal fatto che a differenza di molti Galanthophili non é ossessivo: Lui ama tutte le piante.  ( questo stupendo Tryzim costa solo sessanta sterline)
    Questo lato quasi umanistico è raro nel contesto, anglosassone , dove l overspecialisation è la regola, lui pensa che questa ossesione dei galanthus e dei livelli che ci sono in Uk siano un pò esagerati  In effetti difficilmente possiamo capire la galatophilia in italia, perchè li vediamo tutti uguali. Invece in Uk ci sono eventi specializzati solo per avere le varietà piu esclusive. Io alla mostra piu generalistica del early spring show, a vincent square a londra della RHS, ho speso 20 sterline per un bulbo on the green di varietà di medio valore. Generalmente la mostra di febbraio a vincent square è sempre molto frizzante, di interessanti varietà, ma John, dice che quest anno non era un granchè, quindi ero sollevato che non sia potuto andare. ho tanti bei ricordi con questa mostra di questi ultimi anni, e l anno scorso c era con l adorabile Simonetta Chiarugi, io invece lavoravo a londra come artista e giardiniere.
 La settimana prima John aveva fatto una conferenza super interessante per la società inglese del bucaneve. E in tutto il regno unito si trovano piccole mostre monotematiche sul bucaneve, come anche in germania, che è il nuovo posto per trovare bucaneve.
Poi c è l gar di trovare nuove forme interessanti, o in natura o nelle coltivazioni, e molte delle varietà non solo varietà ibridate in maniera intenzionale, ma scrupolosi selezioni trovate in natura o nelle grandi coltivazioni di bucaneve, nelle ville e nei fantastici giardini inglesi. Non a caso è responsabile, per la manutenzione e per lo sviluppo della storica e geniale collezione ELWES, che viaggiò in tutto il mondo per arrichire la sua collezione. in turchia vicino a smyrna, trovò Il bucaneve che porterà il suo nome l elwesi. In fondo la genialità di John è molto simile al leggendario elwes. Lui racconta che non fù facile restaurare la collezione perchè molto si era perso  e si dovette ricostruire la collezione.
   John Grimshaw come Elwes, è poliedrico ha un dottorato in ecologia delle foreste africane. Lui fù adottato da una tribù maasai: Nel suo blog che è incredibile, mi ha colpito, obituario che lui ha fatto di una sua guida morta l anno scorso, Lembris Kepha Mollel, che lo auitò con i suoi erbari che sono ancora presenti a Kew, e racconta mentre a causa dei leoni dovettero si salvarano grazie a delle eriche giganti, erica excelsa, o quando i genitori di John ebbero incontri ravvicinati con dei buffalo. grazie alla guida trovarono popolazioni di oldeania alpina , il bambù del kilimanjaro, e fù indispensabile per la sua tesi , visto lo portà a un esemplare enorne di juniperus procera nella foresta densa, ciò che dimostra che 300 anni fà quella foresta non era densa perchè se no i semi non potevano crescere in quelle condizioni.

-Non a caso John un pò e giustamente mi sgrida nell intervista perchè ho una visione stereotopata di queste foreste della tanzania, ( con piante alpine giganti e dalle forme particolari e assurdedove appunto grazie alla mancanza dei bambù che impediscono la diffusione di altre speci( certi dicono che gli elefanti e bufali è come se coltivassero i bambù che sono una grossa forma di cibo, e durante la fioritura di massa che creerebbe una moria di bambù, lo smouvere la terra da parte dei grandi erbivori, permette che i tubercoli sopravvissuti emergano e ricreino i boschetti che a loro volt diminuirrebbero l diversità ecologica. e \non a caso gli alberi di maggiore grandezza si trovano spesso nei boschi di bambù, mentre dove non ci sono, ci sono un maggiore quantità di alberi e o arbusti ma in dimensioni minori
       Questo amore per gli alberi non è un caso visto  che una sua incredibile pubblicazione è sugli alberi.
Per noi giardinieri non specialisti il suo libro è molto interessante: The gardener s atlas dove spiega la storia delle piante dal loro luogo di origine fino ai nostri giardini. Molto interessante sono i suoi post sugli eranthis, fiore non molto considerato, ma che ha delle belle varietà e che come dice lui stesso è il miglior compagno del bucaneve. John ama qualsiasi pianta, con un leggero deboli per i crocus
Da segnalare il primo libro in italiano:conosceree coltivare  i bucaneve di michael dale meyers, dalla collana i segreti flora. l autore sarà presente questo venerdì a verdemura


 Il blog di John e il suo account su twitter sono il modo per conoscere delle piante mai viste e straordinarie : https://mobile.twitter.com/johnmgrimshaw?lang=en

foto prese del web
libro sui galanthus
bucaneve di 750 sterline
bucaneve di solo 60 sterline
il fantastico john elwes
lobelia deckenii
gorilla e oldeania alpina
eriche arboree e licheni
tutte foto e link presi dal web

appendice   :   i galanthus non sono amati per il loro coraggio come se effettivamente bucassero la neve e la bellissima fiaba di Andersen ne è una testimonianza   :Quanto dura!» disse il fiore. «Io mi sento solleticare, devo stendermi, allungarmi, aprirmi, devo uscire! Voglio dire buongiorno all'estate; sarà un tempo meraviglioso!»
Il fiore si allungò e si stirò contro la scorza sottile che l'acqua aveva ammorbidito, la neve e la terra avevano riscaldato,  http://www.andersenstories.com/it/andersen_fiabe/il_bucaneve
questo per vedere il link completo. 
Adesso la stagione deio bucaneve è quasi alla fine, e i nivalis sono sfioriti da molto ci sono circa 20 specie di galanthus e si possono avere galanthus fioriti dal autunno (reginae olgae  ) fino ad aprile scegliendo bene varietà e speci   consiglio di guardare rapidamente su wikipedia per avere una panoramica veloce 
https://en.wikipedia.org/wiki/Galanthus

#Maasai #tanzania #Andersen #snowdrops #gorilla #elephants #elefante #lobelia #lobeliadeckenii #erica #arborea #elwes

venerdì 17 marzo 2017

 Narciso di San Patrizio?
scherzo . I daffodils, sono più legati al Galles che al patrono del Irlanda. generalmente più associato al clover, al trifoglio, e in effetti, proprio oggi ho sistemato dei trifogli(oxalis) brasiliensis, depressa mentre mettevo apposto lo stand, ma il colore verdine di questo narciso che a volte si tinge di verde mi ha fatto ricordare l incombente festa irlandese. si vede che sono gìà unriaco alla vigilia della festa di san patrizio

il narciso RIP van WINKLE, è forse quello che si trova facilmente in vecchie case, e in effetti non é così perfetto come quelli moderni. è arruffato, con questi colori giallo, con sfumature olio extravergine.
ma molto forte e considerato come narciso storico
Rip Van Vinkle, è un olandese in america,( gli olandesi avevavano insidiato molte parti del nord america, in effetti New York, era precedentemente chiamata New Amsterdam) - Lui era molto amato, sia dai bambini che da tutti, per suo aspertto un pò selvatico e bonario. amavo molto andare per boschi e amava molto la natura, anche per scappare dalla sua moglie. questa storia breve di washington irving è molto popolare, e nella cultura popolare, ha dato vita, a molti comics, musiche etc...
 Un giorno trovò degli olandesi, vestiti alla vecchia maniera che festeggiavano. e lui si mise a fare bisboccia con lui. Era ubriaco fradicio e si risveglio, e vide che la sua spada era arruginita e vesti logore.
Arrivò in città e vide tutto cambiato. Non riconobbe nessuno, e qualcuno li chiese chi aveva votato, e lui indignato, disse che non votatava, era un fedele suddito del re d inghilterra. Quando si scoprì la voce, volevano, tricidarlo, ma una vecchia che lo conosceva quando era bambina, lo riconobbe, e li spiegò che erano passati se mi ricordo bene 80 anni e v erano state la guerra d indipendenza....
  Si disse che i fantasmi, erano i fantasmi di Henry Hudson, e del suo equipaggio  che erano stati abbandonati, dopo l ammutinamento della truppa.
Henry Hudson, inglese, cercò il passaggio a nordovest, tra i ghiacci, per arrivare in asia, passando per le rotte vichinge, dell Islanda, Groenlandia e poi Newfound Land arrivò dopo varie spedizioni tramite la compagnia olandese . Dopo un inverno atroce passato in quelle terre, i marinai si  ammutinarono. Solo uno dei tre amutinati, arrivò vivo se mi ricordo bene, e quando arrivò in uk. invece di essere accusato di amutinamento, che allora era condannato con la morte, venne messo in prigione, probabilmente era troppo prezioso per le informazioni preziose sulle nuove terre. Si dice che furono lasciati indietro in una barca piu piccola....
In onore al grande navigatore, si ricorda la Hudson bay, e per noi amanti delle rose, la bellissima rosa a suo nome, creata da felicitas svevdja. nel centro sperimentale, canadese, che sfornò delle preziose rose che resistono ai freddi subartici. Questa rosa è un semenzale della genialeSchneezwerg di gescwind       
che a suo volta usò una rosa polyantha incrociandola con la rosa rugosa

foto prese del web
in ordine
rip van kinle, narciso  e statua
henry hudson
la sua rosa omonima
il capolavoro del genio geschwind. la rugosa piu ordinata grazia all influsso polyantha

venerdì 10 marzo 2017

  asking stupid questions to a humble celibrity.

I have been admiring Roellke Orchideen s   work since i first discovered  his plants in Monte Porzio Catone, a gorgeous medieval town in Latium, near Rome: The entire medieval town is invaded by orchids stalls, inside the houses. There i bought what traditionalist orchid growers will peresevere in calling Cattleya X Guatemalensis , a natural hybrid  between Cattleya skinneri (Guarianthe ) and Cattleya  ( Guarianthe) aurantiaca. In the first years  of the new millenium, the genius was created by botanists, due to genetic studies, which confirmed it to be a different species from  the genus Cattleya. The great orichod expert Cassio Van Den Berger renamed the Orchid Guarianthe X Laelioides var pachecoi. The name  Guarianthe comes from Guara witch in central spanish means orchid. The Guarianthe skinneri is the official flower of Costa Rica and is associated with the virgin of the Candelaria.
          This orchid is the first orchid which bloomed in my bathroom, when I was between fourteen and  sixteen years of age. Before that I was very unlucky with orchids. But the extreme quality of the plants of the Roellke brothers is extraordinary: No wonder he is a celibrity, and he is very kind and patient with customers, and his knowledge is extraordinary, and so is his collection.
 When you admire someone, you might end up asking stupid questions, and my questions were extrtemely stupid. I started with which genus, do do you prefer. He replied to me in a very calm, nice way, I don t have a favourite genus. I love them all.  People tend to follow fashions in the orchid world, which tend to be very ephemeral, so I don t follow fashions. Mr Roellke is extremely curious and i s always willing to discover new things, and he is extremely humble in his approach, no fashion, just love for orchids. He is interrested in what he does not know and he wants to grow it.
     I realised that reading his extremely, clear, effective, intuitive website (where very precise knowledge of the orchid history and cultivation is dispensed in a very clear way) that i was quite superficial and everything which was to be known was in the website. Documenting oneself properly is the only way to ask decent questions. No matter that Mr Roellke has been kind ( I was just before the opening on the fair, when someone has to take care of the plants before the customers arrive) and patient and this shows that you can be a serious and competent person and yet good with dealing with people.
        He started his collection by taking care of his father s collection. His father was selling some of his orchids, as an extra income to his day job , and Frank Roellke, started working at his father s night job ( the orchid nursery). and transformed it with his brother into a day job, and an international business, selling products of extreme quality. But apart from the economical side, and quality of the products, there is an ethic mission of the nursery, to save rare  species from extinction. If I understood properly, their work on african species is to make them available to the public. What i like about Roellke s is their  non elitist approach to a kind of plants, where there is an elitist aura. In his website there are a lot of products to grow rare plants at home, without needing a greenhouse. So if you want to protect rare orchid species and not only buying phalenopsis at ikea( which are good quality/prize anyway ),  have fantastic quality with a very interresting prize. ( an example is a pahopedilum rothschildianum for 150 euros, which you can find for 1000 euros, it is an expensive plant just because it needs many years to bloom)I m extemely bad with growing orchids, but all his plants are a true sucess. Knowledge of the requirements of the plants is necessary and just the right materials. everything can be find in his website.
       In quite obsessed with the orchids related to the Cattleya alliance, because i lived in brazil , and my grannie was brazilian. when she died we put a cattleya flower arrangement for her funeral. Cattleyas were much loved by Proust , and like old roses, they represent the elegance of the  18 th century and the yeras before the 1st world war . The extreme refinement of litterature, arts etc.. In the importance of being earnest there is also a reference to the rose maréchal niel grown in a greenhouse, like orchids have been since their arrival in europe. I m passionate about the history about orchid hunting in the jungles.
During my worldtrip. I was extremely happy to see Guarianthe skinneri in the wild while in mesoamerica. I landed in Costa Rica, tried to arrrive in corcovado, but managed to see very little, because my ex was moaning, but maged to sleep in the jungle, and even if the trip was very long (8 hrs) and we did not know where to sleep and the roads ssememd bombed, at 11 o clock pm we managed to find a place to sleep and it was pitch dark. I was very disappointed i could see very little. But then we took a bus to nicaragua, then honduras, and finally in Copàn, I managed to see Mayan ruins and Guarianthe Skinneri in the wild, and all my disappointement was gone. From a Guarianthe x laelioposis to a Guarianthe Skinneri seen in the wild. My world trip has been quite dangerous in many levels, so i had my small scale pilgrimage to the great orchid hunters. A dream came true, and all started from this plant i bought when i was a teenager
         

 pictures taken from their  website , with 3 exceptions, taken from the web. In order:
cattleya tianae A.C Burrage
Cattleya (Guarianthe x guatemalensis)  picture taken from the web
Cattleya ( Guarianthe Skinneri)the 2 pictutes are taken from the web
Cattleya walkeriana
Cattleya schroederae

mercoledì 8 marzo 2017

Il mio amore per Ann Boddy
 aka Ann Glorio ha cambiato assieme ad Anna Sgarabottolo il mondo delle rose
 Ann é un personaggio unico e i suoi allestimenti, sono unici nel panorama italiano , e dimostrano uno stile molto british, dove i colori vengono armonizzati, e dove ogni stand è un vero giardino. Quello di pordenone infatti lo è , sabbia modellata con scavatori, erba, gazebi, sembra di entrare in un mondo fatato, vedere rose fiorite a marzo... e sentire i fiori aulentissimi di rose damascene, portland, ibridi perenni e moderne
Ann aveva un futuro assicurato come infermiera, e in uk gli infermieri sono ricercatissimi, ma lei per un ligure si è trasferita. ann ha dovuto soffrire molto, perché il mondo rurale ligure è molto soffocante per una donna e ann ha dovuto mostrare che non si faceva sottomettere. eppure tanti bocconi amari, e auitare il marito con basilico e ciclamini. Poi si innamora rose antiche e trasforma l azienda sempre più in vivaio di rose, grazie all abilità di Sandro suo figlio persona dal cuore d oro e bravissimo coltivatore.
facecano mostre paesane, fino a quando l illustre Paolo Pejrone li volle a Masino, e da lì in tutte le mostre piu importanti . \I glorio sono dei grandissimi lavoratori, e malgrado il basilico non è conveniente , continuano a piantarlo per dare lavoro agli operai albanesi.
Mostre come Masino sembra veramente di entrare in Alice nel paese delle meraviglie ...con migliaia di piante di rose bellissime in vendita.
  Ma adesso parliamo delle varietà di pordenone
Leah tutu é una rosa di Peter beales dai colori caldi e insoliti, che ricalcano le david austin (che a sua volta ricalcano il lavoro di edward le grice che è stato il maestro di Peter beales). La rosa ha la forma che rassomiglia la rosa sombreuil( colonial white) . Ho lavorato per un estate da Beales e sono particolarmente legato alle sue rose. Il profumo è particolarissima. una rosa che ha solo  Ann é

Mrs Edith Cavill, questa vecchia polyantha, che onora la coraggiosissima infermiera che durante la seconda guerra mondiale si mostrò particolarmente coraggiosa. Un monumento dove c è una sua commemorazione è nella piazza dove c è la national picture gallery a londra. Peter beales cercò dsperatamente questa rosa che pareva estinta, per poi trovare una pianta di 40 anni moribonda che riuscì a moltiplicare

sidonie. un antica portland di vibert , che parlerò con maggiore attenzione in un post a lei consacrata, rifiorentissima e profumata . rosa eccellente

vick s caprice, rosa variegata antica estremanente rifiorente, in italia son pochi ad averla

la contesse cécile de chabrillant bellissimi ibrido perenne dalla forma insolita 

la sempre bellissima Jacqueline Du prè fantastica rosa dedicata a una violoncellista morta in giovane età. questa rosa è eccezionale. bellissima non sopporta essere troppo potata e và lasciata libera e non ama particolarmente climi nordici.

Ann è oltretutto conosciuta per i suoi capellini con le rose, e per il suo carattere dolce, ma anche spinoso che la rendono una vera diva ma nel senso buono del termine. Fantastica, l adoro

foto dal web



lunedì 6 marzo 2017

come sarà l otto di marzo alla fiera di pordenone
  La fiera di pordenone, è una fiera molto interressante, perchè mostra le due anime del nord est: L aspetto cafone dei vivai locali, che fanno dei giardini epositivi di un kitsch aberrante , con piante che non c ntra nulla con l altra, e cercano di fregare il pubblico con delle proposte banali e cafone oltre che di bassima levatura professionale. Tutti i professionisti di qualità come per esempio Ruggero Bosco e Luca Gremese sono ignorati. L unica grande professionista che cerca di compensare l estrema arroganza dei vivaisti é la fantastica Anita Pavoni. Anita Pavoni è la vittima dei vivaisti locali e lei cercare di fare quello che può per ridurre la volgarità, ma non può fare miracoli. Anita Pavoni ha il diffetto di essere troppo fiduciosa ed è stata manipolata in passato. Si ricordi che lei ha iniziato la prima mostra di qualità a villa manin , poi a causa dei soliti politici locali, che li hanno messo i bastoni tra le ruote non ha potuto dare il servizio necessario ai vivaisti extraregione che hanno delle forti spese e se non guadagnano, giustamente scappano. Villa manin ha portato vivaisti nazionali in un contesto regionale molto povero ed è stata d avvanguardia
la pavoni ha anche subito il forte maschilismo del settore vivaistico, un peccato che un animo così onesto abbia sofferto così tanto la prepotenza maschile.
In quest orrore di giardinetti kitsch con delle proposte di qualche lustro fà e con piante improponubili, con una povertà di idee e di finanziamento, da vivai taccagni e dalla regione che non valorizza abbastanza il verde si trova un progetto molto peoetico della giovane Lidia Crepet. In un momento in cui tutti agnonano un verde smeraldino finto e rivoltante. L elegante paesagista utilizza delel graminacee  ancora in veste invernale, con un bellissimo Cornus mas al centro che inizia a mostrare le sue gemme fiorite ed essenziali . Il camaieux di beige è molto raffinato e molto audace in questo contesto kitsch. Lei mi ha detto che ha avuto molti problemi a reperire delle piante di qualità in regione e ha dovuto rimandarle parecchie indietro. Ho fatto il collaboratore per un giardino a Hampton Court per la grandiosa Noemi Mercurelli che ha vinto un premio prestigioso per un giardinetto espositivo. Non mi dilungo a parlare di Noemi, perchè a londra la sua professionalità è riconosciuta ma vorrei dire a Lidia che in italia non siamo abituati all ossesività dei dettagli che hanno in Uk, e quindi dei dettagli che in itlaia nessuno notterebbe, come lasciare scoperti i vasi di plastica, mettere delle magnolie  stellate dentro vaso cornus mas gigantesto, it just does not make any sense. Come mettere dei loropetalum...
       Sono asperger e tendo a dire i mie pareri in maniera molto secca e specialmente con chi trovo che abbia delle fortissime qualità come Lidia, che trovo molto chic.
   L altra anima della mostra è il pubblico, e specialmente le donne che sono avide di conoscere cose nuove ed andare oltre il kitsch proposto da questi rozzi vivaisti maschi o quasi. Io sono nello stand di Raziel e li vedo gente molto curiosa a quello che c è di nuovo. Sono dal 2006 che lavora nel orto giardino, ho iniziato con l eccezionale Ann Glorio dell meraviglioso vivaio Glorio che da dodici anni crea a marzo un giardino romantico di rose. Ann neriterà un post tutto per lei per quanto sia speciale, sia come persona che personaggio e come vivaista. Lei ha cambiato il volto del vivaismo internazionale. Parafrasando pretty woman, lei è come l opera o la si ama dal primo momento o non la si ama. Il mio amore è stato a primo colpo. Lwi ha delle varietà che in italia ha solo lei come la joie de vivre e leah tuta dello scomparso petre beales dove ho lavorato un estate. Ann non è piu una ragazzina , ma come tale, guida camion pesanti e anche lo scavatore e cre aun vero giardino con sabbia, erba e gazebi fioriti. io da lei consiglio la bellissma portland Indigo , la canary bird, la vick s caprice,l intramontabile jacques cartier, la quatre saisons e la stupenda just joey che metterei in giardino al posto della maggior parte delle david austin di quel colore .. . Ann è angloscozzese e venuta in liguria per amore e ha avuto una vita difficilissima dovuta l mascilismo italiano. ma lei se ne è fregato altamente e fatto quello che lei pensava. Lavora come una matta, deve lottare con operai maschi che vogliono soggiogarla ma lei va oltre.
   Buona festa delle donne anticipate e saluto speciale a un amica morta venerdì Amneris della pietra che è stata per anni colie che ha risolto molti problemi della mia disprassia e problemi spicomotori, ero a lavorare in fiera e per fortuna che da raziel si lavora tantissimo con quest offerta spaziale di un sacchetto pieno di bulbi a cinque euro, quello che non permette di stare neanche un secondo a fermarsi. un bacio Mila mi hai cambiato la Vita 


foto tutte prese dal web in ordine 
joie de vivre 
just joey 
indigo ultim foto  tutte rosa che si possono trovare dal vivaio Glorio
leah tutu di Beales esclusiva in italia da Vivai Glorio

giovedì 2 marzo 2017

dei regali immeritati        (princesse violette foto di Isabelle Olikier Luyten)

é dal ritorno, dal giro del mondo fatto che faccio parte in maniera fedele alla manifestazione seeds of love che è stata per me come una primavera dopo un inverno tragico.  A maggio ero tornato dal viaggio intorno al mondo con mio ex.https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t35.0-0/p480x480/16804644_1452025048204621_415995575_o.jpg?oh=4d7e6e5b9957140eb989ce3646b88eec&oe=58BAD4C1

 Era per trovare posto in cui stare con mio ex o almeno quello era quello che mi aveva detto.in realtà voleva qualcuno che li facesse da infermiere (era dipendente da medicine da sonno e grazie a massaggi miei é riuscito a togliersi gli antispicotici) traduttore e qualcuno che sapesse gestire imprevisti ( mi perdo nella vita quotidiana dove mi perdo in un bicchiere d acqua ma gli imprevisti li so gestire). É stato un viaggio impregnante perché lui aveva istinti suicidi e aveva fatto un viaggio complicatissimo e non sapeva viaggiare.cioe sapeva viaggiare nel lusso ma visto che non potevo permettermelo abbiamo viaggiato con alberghi da 5 dollari a notte mangiando una volta al giorno.alla fine non era capace di gestire questo viaggio e l ho dovuto fare io perché una ventina di paesi in sei mesi  erano troppi . Io avrei fatto tre paesi e basta.poi ho scoperto che mi.sono indebitato per niente ( ancora adesso ) che lui aveva altri tre fidanzati e suo unico scopo era fare un viaggio intorno al mondo.per un viaggio intorno al mondo speso quasi nulla ma per me é tanto.é una scelta che non rifarei.come non farei più tante cose per amore . Lo rifarei da solo..
Appena arrivato a udine dopo un mese lo mollo, e una mia conoscente smette di bere di colpo e vuole vedermi ogni, giorno. è una persona coltissima, piena di vita e piena di interessi che condividiamo, argenti, antiche culture, la minoranza caucasica e indigena del giappone, gli Ainu, che come tutte gli indigeni è decimata. C era un profondo scambio culturale, andavamo in giro, cercavamo cose belle insieme. Grazie a lei Udine non era piu quel buco dopo questa esperienza di bella, ma anche devastante, con uno che voleva rimanere in albergo a dormire o essere depresso. E se andavo via da solo avevo paura che si suicidasse come li avevo già visto fare. dovevo fargli tre massaggi al giorno( questo gli ha permesso di toglierle gli antispicotici) obbligarlo dopo dure lotte a uscire e fare quello che volevo io( come con tutti i miei ex, tante storie poi quando fanno quello che dico io sono felici, e sono arrabbiati quando sono il mio solito tranquillo e calmo.)https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t34.0-0/p480x480/16809713_1452020808205045_1760911358_n.jpg?oh=a5e9c598ceb731d72d0d5491e9180c9b&oe=58BACFEA

https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t34.0-0/p480x480/17101758_1469697956437330_21772703_n.jpg?oh=070e330c312f144c44c821d496087355&oe=58BB467C
Molti vedono solo il privilegio del viaggio, io ho l impressione di essere andato in guerra e di non essermi mai del tutto ripreso. Forse perché ho dovuto forzare moltissimo la mia natura asperger per reggere questo demente, e reggere la mia demenza a reggere un demente:) . la signora ci sentivamo costantemente, e quando ho dovuto assentarmi per fare mostre di piante lei va' a venezia e si suicida buttandosi in un canale...Da quel momento la mia idiozia di volere fare la candy candy non pagata ha cominciato a finire, e smesso di usare la scusa di occuparmi degli altri per non occuparmi di me stesso( cosa non facile).Tutto questo blabla per dire che i seeds of Love mi hanno aiutato tantissimo in questi anni. tutte queste belle persone che si scambiano semi, è veramente come una famiglia e si creano dei veri legami di amicizia. Io ero molto isolato, il mio lato asperger era molto forte, e la prima seed lover che ho incontrato e che mi ha iniziato a questa follia è la Tiziana sanna, Poi ho incontrato l adorata Simonetta Chiarugi che poi mi ha parlato del gruppo delle rose, che dopo mi ha permesso di conoscere tante persone meravigliose. Poi dopo simonetta e grazie a questi scambi, ho conosciuto isabelle OLikier Luyten e il super esperto Andreas Lachner al bellissimo roseto sangerhausen, che era mio sogno. A sangerhausen dove c è da impazzire tra le vecchie ibridi di thè, le muscose, insomma una vera orgia di rose. Lei regala una rosa princesse Violette fatta da Foucart  a Andreas. Una versione cespugliosa e rifiorentissima di Violette per me era il massimo. L ho desiderata tantissimo fino a quando la mia adorata Claudine Vandevondele non me l ha regalata, pochi giorni fà: (Avevo ricevuto l ibrido di filipes rifiorente menja dalla Camilla Zanarotti  che cercavo da una vita e les jardins de granville da Emanuelle Cajetan rosa della ditta :andré Eve).  Claudine è stata un amore perché oltre a dei semo mi ha mandato la pianta. Io al  seeds of love offro semi eppure li ricevo da persone a cui non avevo chiesto. Quindi seeds of love ti ricompensa sempre. Io non volevo niente in cambio perchè per la mia disprassia≤aperger. mettere dei semi in una busta, scrivere i nomi sulla busta e soprattutto andare alla posta mi crea un incredibile ansia. Ma affrontare questo mi è utile, tutta questa generosità , mi ha fatto tanto bene, per non rinchiudermi dentro me stesso.  Molte persone non se rendono perchè sono l asperger camaleonte, e quando sono in compagnia sono molto socievole, ma poi..  Caudine ha seminato già molti dei miei rosai e sono felice ci sia questo scambio. Voglio molto bene a Claudine, c è sempre tata molto simpatia tra di noi e ha un bellissimo giardino
   leggenda : tre foto di Princesse Violette( sue foto di Claudine). tre foto di Menja ( Pedersen) e una foto di jardins de Granville( foto di Isabelle ), la foto grande é Félicité et perpetue dal giardino di Claudine
semi fantastici ricevuti da Claudine, Marie Thérèse,  Viviane

mercoledì 1 marzo 2017

un giardino di un grande amico


Paolo Bianchi è un grandissimo conoscitore di piante. Per dire una schiocchezza astrologica è del segno della vergine, quindi molto metodico e tranquillo, oltre che precisino, ma come lui non le coltiva nessuno le piante.
     Oltre alla piante, ha una biblioteca fornitissima sia di botanica che non, oltre che una casa lastricata di quadri, ( Araki, Capogrossi e Araki)tra cui uno fatto da me.La casa è il regno di Nadia Morlin, che oltre al grande aspetto estetico e accogliente della sua bellissima casa, è creatrice di bellissimi gioeilli, oltre che essere una cuoca raffinatissima. 
      La loro casa nel meraviglioso borgo medievale di Cividale nelle incredibili valli del Natisone, con le sue acqua verde veronese/ smeraldo che dovrebbe chiamarsi verde Cividale.  La sua dimora in questo antico borgo Longobardo è un ritrovo di artisti , non a caso sono amici del pittore Celiberti, del direttore del espresso cerno, e direttori di giornale come  Andrea Filippi e la bellissima e fantastica giornalista cricri, alias Cristina Burcheri. 
     Paolo viene giustamente premiato ogni anno come il migliore giardino del borgo, ed é uno delle colonne portanti del giardino Viatori, una collezzione unica di acidofile e magnolie su terreno calcareo. Un vero lavoro da Titani un parco dalla valle delle azalee e una delle Magnolie oltre una quantità di piante diverse.
        La mia mania delle disgressioni, ora parliamo del giardino di Paolo a cui dovevo potare le rose. Paolo grazie alle tecniche del giardino Viatori coltiva acidofile e qualcuno in vaso- Assieme avevamo fatto un acquisto in scozia di rhododendri. Tra cui un bellissimo Auriculatum dalla fioritura candida  e profumata in fine luglio che Paolo ha grandissimo. Il mio era morto assieme a dei rhod invernali come il  forme di dauricum , Macabeaunum etc... durante il mio viaggio di 6 mesi in 21 paesi  intorno al mondo, dove mio giardino cominciò a tracollare, forse specchio del suo proprietario. Avevamo preso entambi una bellissima Daphne Blohua Jacqueline Postill, che prima del viaggio mi inebriava col suo profumo diecimila volte più orezioso della normale daphne odora, che lui coltiva assieme alla daphne collina dalla sua fioritura ripetuta.
        La Grande passione di Paolo sono le peonie lutea. che ha molte varietà assai appariscenti , e delle bellissime peonie del genio delle Peonie di Rock, Matteo La Civita. Le tiene come se fossero delle sculture, potate alla perfezione, belle anche senza fiori, ma quando è fiorito è un tripudio---Due esemplari giganti di Edgworhia sia la nornmale, che la red dragon( alla cui base c è una collezione di asarun ) , sono la cornice di questa orgia di peonie.
         Visto la mia penuria lavorativa, Paolo mi chiede di potare le sue rose. Non mi ero accorto della quantità di rose. Molte derivano o indirettamente da me. UNa grande parte derivano da il giardino di Cricri che avevo fatto , tipo english cottage, con fogliami grigi, perenni blue e bianche e rosai antichi nelle sfumature del bianco del rosa e della lilla. La casa di Cricri era l epitomo di tutto quello che di meglio c è nel design contemporaneo, e oltre a possedere dei miei quadri di un gusto sopraffino.
Spostandosi in sardegna ha lasciato le rose del giardino che le ho fatto, e piantato di comune accordo a Paolo. Infatti la prima acui ho corretto errori di potatura era appunto la Kazanlik. poi la katharina zeimet, Paul neyron, comte de chambord, rose de rescht, reine des violettes, pierre oger. louise odier etc. E delle talee fatte dalle piante del mio giardino (Perle des jardins, reve d or, archiduc joseph, clementina carbonieri etc) e rose vendute da me nelle fiere( Louis xiv, threave, yolande d aragon.
Certe erano piantate troppo vicine, ma perchè a lui viene tutto e anche se strette le sue bellissime aiuole rialzate( raised beds) sono tutta salute e vigore.
        Lui era li che controllava che il giardiniere nopn facesse danni, e io potavo nel frattempo e correggevo errori precedenti, e ho imparato il garde amore con cui lui fà le cose. Li ho anche potato una gigantesca Pierre de ronsard e accorciare una Nevada: Lui voleva prendere solo la pierre ma io ero contrario, e allora li ho venduto anche La Nevada. é incredibile, come sia facile corrompere persone che non vogliono rose...
 Ma la cosa piu spettacolare é vedere i fiori della Camellia Amplexicaulis, che Paolo ha seminato da semi proveniente da un paese che adoro come il Vietnam, e mi ha promesso una pianta. Questa pianta è delicata nei nostri climi, e d è considerata la piu bella delle camellie . foglie scure, dalla forma strana e fiori stranissini di un colore  rosapesca schocking. Un sogno